MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] delle pitture, sculture e architetture, Roma 1763, pp. 5, 10; Roma antica, e moderna, Roma 1765, I, p. 47; E. Pistolesi, Descrizione G. Cornini, Lo Studio Vaticano del mosaico, in Mosaici minuti romani del '700 e dell'800 (catal., Città del Vaticano), ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] Aracoeli.
Pasqualini fu tra i più importanti studiosi di antichità sacra e profana della Roma tra Cinque e Seicento. Fu 1611 e lasciò i suoi beni ai figli del fratello: quelli romani a Pompeo, quelli bolognesi, tra cui alcune proprietà acquistate tra ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] ancora nel febbraio del 1490 Massimiliano d'Asburgo, re dei Romani, acquistava da essa una partita di gioielli, e sei anni Archivio veneto, I (1871), 1, pp. 348-353; Id., Gli antichi banchi di Venezia, in Nuova Antologia, gennaio 1871, pp. 191 s.; ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] a un lavoro, che per lui voleva essere un abbozzo (Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia Roma 1893), ma che di . A., Lezioni di archeologia cristiana, Roma 1898; A. Grossi Gondi, Profili romani. M. A., in Roma, II(1933), pp. 81-86; P. ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] i monumenti antichi di Roma, le cascate di Terni e di Tivoli, come pure la pittoresca campagna romana. Le sue Napoli, nella parrocchia di S. Giuseppe a Chiaia. Dipingeva le antiche rovine della Campania e il Vesuvio per illustri clienti come sir ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] beni lasciati dal padre.
Nel marzo 1432, quando Sigismondo, re dei Romani, venne a Parma e vi soggiornò sino al maggio, il C Parma 1888, p. CIX; R. Sabbadini, Ugolino Pisani, in Dai tempi antichi ai tempi moderni, Milano 1904, pp. 285-89; A. Del Prato ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] pretium est, historiam illius Provinciae eruere, quae Augustissimo S. Romani Imperii Capiti felicissime paret") e la Gazzetta toscana (1769, n. 27: "I Principi Tedeschi hanno ne' tempi antichi tenuto altre volte il soglio Toscano. Il loro merito, e ...
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DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] , figg. 172 (con didasc. errata), 445; F. Rossi-N. di Carpegna, Armi antiche dal Museo civico L. Marzoli, Milano 1969, pp. 98, 108; C. De Vita, Armaioli romani, Roma 1970, p. 85; Armes anciennes des collections suisses (catal. della mostra), Genève ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] arti, e nel luglio, elezione a membro della Giunta di antichità. Tuttavia, l'A. cercava una sistemazione che gli permettesse di vario, unite però tutte in uno stesso interesse: dalla moneta romana al brano plautino, dal vaso di Locri al diploma degli ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] nel 1978 alla Christie's di Roma (cfr. Catal. dipinti antichi e mod., n. 34, 23 febbr. 1978).
Sia per in Commentari, I (1950), pp. 238-246; A. M. Corbo, T. Minardi e la scuola romana di S. Luca. Documenti, ibid., n. s., XX (1969), 1-2, pp. 131-142; ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...