DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] Leonhard von Laymingen. Nonostante la piena soluzione degli antichi contrasti, il D. incontrò tante difficoltà nel governo Cordiali furono anche i rapporti del D. con il re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, alla corte del quale egli fu spesso ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] il passato in termini non inattuali e la storia antica mai come fine a se stessa: in chiusa della Pezzini, A. P.: filologia e umanesimo nella Torino di primo Ottocento, in Appunti romani di filologia, XIV (2012), pp. 77-88. Su Peyròn papirologo: G. ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] del Reuchlin, del 12 giugno 1520.
L'abitazione romana del G. era nel rione Parione, in piazza della "nova religio": gli autori dei "Coryciana" tra classicità e modernità, in Tra antico e moderno. Roma nel primo Rinascimento, Roma 1991, pp. 7 s.; J.H ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] , L. Allacci, e di altri. I testi delle iscrizioni davano al F. l'occasione di affrontare i più vari argomenti di antichitàromana, tutti trattati sulla base delle fonti scritte e dei monumenti. Nell'opera il F. riunì 4676 iscrizioni, delle quali 428 ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] e tra questi L., guardavano con crescente sospetto ai frequenti interventi romani in sede locale, richiamandosi, contemporaneamente e paradossalmente, tanto agli antichi ideali riformistici quanto al principio della difesa dell'autonomia della Chiesa ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] Enrico IV, desideroso di spezzare il legame tra la sede romana e il movimento milanese. Il 15 apr. 1075 Erlembaldo fu 1, Berolini 1913, pp. 49-51 nn. 100-113; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia…, La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 428-438; ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] misure adeguate, giacché "la licenza di stampare nudrisce gli errori antichi e ne fa nascer di nuovi" (ibid., pp. 180 in particolare la sua intensa attività in favore degli ospedali romani di S. Giovanni Calabita, di S. Maria della Consolazione ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] occid., che mantenne per tre anni. Restituì quindi gli antichi poteri ai decani e ai provinciali degli ordini, incaricando Rome, XXIII(1946), pp. 186-188, 201-205; G. Quazza, La questione romana nel 1848-49, Modena 1947, pp. 69, 1788 s. e passim; E ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] qualsiasi diritto imperiale su Roma.
Che attraverso la polemica sulle monete e sulla Zecca romane il reale scopo dell'opera fosse quello di ribadire l'antichità e l'autonomia della formazione dei domini pontifici, all'interno della confutazione in ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] 23 giugno 1434). La presenza, entro le mura cittadine, dei pontefici romani e della loro corte dovette certamente creare non pochi problemi al C.; secondari della sua azione di governo. Alcuni antichi autori parlano dei suoi amichevoli e stretti ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...