Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] litorale.
È stato di recente provato che officine riminesi imitavano la ceramica campana a vernice nera. Le più antiche testimonianze dell'arte romana a R. sono le terrecotte architettoniche di S. Lorenzo in Strada, con gruppi figurati e i capitelli ...
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CERBERO (Κέρβερος, Cerbĕrus)
G. Sgatti*
Mostro custode dell'Ade, che la pittura vascolare e la tradizione ci hanno tramandato nella figura di cane con più teste. La più antica menzione di C. è in Esiodo [...] seguono la tradizione, che trova gli esempi più antichi nelle due hydrìai di Caere. Il mito alessandrine: E. Babelon, Catal. des Bronzes de la Bibl. Nat., Parigi 1895, p. 340. Statue romane: 1) S. Reinach, Rép. Stat., ii, p. 698, 2; 2) ibid., ii, p. ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] poggiavaflo a terra o sui mobili furono in uso, fin da remota antichità, quelli a mano e quelli simili alle nostre bugie.
Nella reggia di di bronzo si ritrova a Pompei. Su esemplari pure d'età romana la base del c. assume la forma di una piramide ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] (elementi dell'epoca repubblicana) quanto in base ai mosaici ed alle tarsie di marmo, tra i più antichi, finora noti, dell'Africa romana. Altri monumenti identificabili che si trovano nel territorio e che risalgono a questo periodo sono: i resti di ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. vii, p. 1247)
S. Rinaldi Tufi
Iader era il centro più importante della Dalmazia del N, del territorio cioè abitato in epoca preromana dai Liburni; [...] numerosi saggi di scavo) il percorso delle strade antiche. Nel territorio circostante, sono state rinvenute ampie , Londra 1957, pp. 178 ss.; R. Chevallier, La centuriazione romana dell'Istria e della Dalmazia, in Bullett. di geodesia e scienze ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] via Pinciana, un casale vignolesco, del quale conservò l'antico portale di tufo e le due nicchie ai lati, ma 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870- ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] Berlino s. a.; F. Pellati, V. e la fortuna del suo trattato nel mondo antico, in Riv. di filologia, XLIX, 1921, p. 305 ss.; id., V. nel del trattato di V., in atti del III Congresso di Studi Romani, Bologna 1935; C. Watzinger, Studien zu V., in Rhein ...
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TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] T. fu abitato fin dal Paleolitico medio; i Romani fondarono a km 18 dalla città attuale l'importante e la metà del 14°, con l'uso di elementi di spoglio di epoca antica, e in seguito progressivamente ampliato. A S della corte interna si trovavano le ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] di greco (medesimo tono, nelle più tarde note di C. Fea all'edizione romana della Storia delle arti del disegno, Roma 1783-84, II, p. 309; il primo e il secondo volume delle Memorie degli antichi incisori che scolpirono i loro nomi in gemme e ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] al momento in cui, nel IV sec. a. C., venne più volte in conflitto con i Romani (Liv., vii, 15, 11; 16, 3-6; 42, 8; viii, 1, 1-3 G. B. Giovenale-L. Mariani, Costruzioni poligonali ed altre antichità dei dintorni del paese, in Not. Scavi, 1899, p. ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...