PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] volume dedicato ad Aquileia per l’opera in più volumi Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300, descritti per regioni. volume dell’opera del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] i tipi di Nicolò Bettoni i primi due tomi della Storia dell'antica Grecia, l'unica delle sue opere ad esserci pervenuta. Nel Proemio, per raccontare la fine dell'indipendenza della Grecia, conquistata dai Romani, il D. si ispira a Tito, Livio. Per lo ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] i beni progressivamente cumulati, gli procurò contatti con le maggiori famiglie romane, in termini sia di committenze sia di incarichi (il L. sia la professione di ottonaio (medaglie, sigilli antichi, monete) sia più generalmente i suoi interessi ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] figura tra quelli dei senatori senesi (il che suggerì agli antichi genealogisti che in questa città egli avesse trascorso parte della del duca di Milano. Ottenuto quel titolo dal re dei Romani Venceslao l'11 maggio 1395, Gian Galeazzo, nell'intento di ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] da eruditi come G.A. Guattani, che in Monumenti antichi inediti (1805) lo segnalava come mecenate, e da artisti XIX, Roma 1965, p. 236; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Roma 1971, II, pp. 253 s.; III, ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] Carinzia, quali rappresentanti di Federico d'Asburgo, re dei Romani. Furono signorie, queste, più nominali che di fatto testamento di Marsilio da Carrara, in Congregazione di carità di Venezia, Antichi testamenti, s. 8, Venezia 1889, p. 18;[G. Bianchi ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] coerente elementi preesistenti, dalla servitù della gleba dei romani ai legami vassallatici importati dai germani. Il Duecento; però, presta attenzione ai «feudalesimi» dell’Oriente, antico e moderno (in particolare il Giappone, ma anche Bisanzio ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] Cattaneo o Cattaneo di Grumello, attestato dai documenti più antichi, potrebbe essere un semplice titolo nobiliare, indicante una quale tentava di congiungersi all'esercito del re dei Romani, Roberto, avverso a Gian Galeazzo (erroneamente il ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] B. era ormai diventato un personaggio influente della corte romana, con la concessione di un vescovato in Abruzzo. Certo suo pontificato, mostrava di non voler infierire contro i suoi antichi avversari e ostentò la sua benevolenza verso il B. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] Falerii, città che raggiungerà un’estensione di 47 ha, distrutta dai Romani nel 241 a.C. (Pol., I, 65; Liv., Epit. , London 1976.
G. Giacomelli, Il falisco, in Popoli e civiltà dell’Italia antica, VI, Roma 1978, pp. 507-42.
T.W. Potter, The Changing ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...