ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] però a collaboratori.
Altri marmi, più o meno ricollegabili a questo momento, che è di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche, sono stati segnalati in vari musei e collezioni, ma di essi mette conto di citare, per l'attendibile ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] chiare e sgranate, immerse in un paesaggio di origine arcadica e classica (ill. 1a-1c, in catal., 1981, p. 89).Il Suppl., p. 141 (acquisto: Profeta Geremia, Roma, Gall. naz. d'arte antica); S. Susinno, A. Milani e S.C. per la SS. Trinità dei ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Oriente e Occidente, in id., La fede negli astri. Dall'Antichità al Rinascimento, a cura di S. Settis, Torino 1985, pp 1986, pp. 3-48; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s. II, ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] Il governo degli A. coincise con l'età classica della civiltà islamica, quando l'arabo e la 999-1000). Scritto in un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati di cui si abbia conoscenza. Il colophon ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] . All'idea di configurazione sferica del campo visivo che caratterizza l'o. antica e medievale si riallacciano espedienti già presenti nell'architettura classica, quali le curvature verticali di pilastri, colonne, pareti le cui parti superiori ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] di S. Maria della Misericordia di Ancona, ivi, pp. 461-508.
S. Sebastiani, Sulle fasi urbane di Ancona Antica, Archeologia Classica 35, 1983, pp. 287-296.
J. F. Leonhard, Die Seestadt Ancona im Spätmittelalter: Politik und Handel (Bibliothek des ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] appartenere alle Terme di Tito, pubblicato in Mem. rom. di antichità e di belle arti, II (1825), 4, pp. 119-128 società europea" con centro a Roma per propagare i valori dell'architettura classica.
A Torino il C. riceve l'offerta di succedere a F. ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] 1564 (Roma, BAV; 820-830).
Circa due secoli più antico dell'altro e quasi certamente di redazione italiana, l'Arceriano rec. a Corpus, 1970 (cit.), Rivista di Filologia ed Istruzione Classica 100, 1972, pp. 511-518.
F. Mütherich, Der Karolingische ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] guidarono i suoi interessi sia nel campo della storia dell'arte antica sia in quello della storia greca, e in particolare dell'età intero evolversi dell'arte figurativa, non solo nella Grecia classica, ma anche nelle civiltà artistiche a noi più ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] del sec. 12°, vibranti di rimpianto per il passato classico; nella sua catechesi, nei panegirici, nelle orazioni e nelle decorazione. È nota l'esistenza di altre due basiliche fuori dell'antica cerchia di mura: la prima, che si trovava sul luogo dell ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...