Filologo e archeologo (Mutzschen, Sassonia, 1830 - Monaco 1883); prof. a Lipsia, Tubinga, Jena e Monaco, ha scritto una nota Geographie von Griechenland (2 voll., 1862-72) e la Geschichte der klass. Philol. [...] in Deutschland (1883). Il suo nome è particolarmente legato alla fondazione (1873) degli Jahresberichte über die Fortschritte der klass. Altertumswiss., rassegna annuale dei progressi degli studî di antichitàclassica, interrotta nel 1943. ...
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Filologo e storico tedesco (Strasburgo 1881 - Amburgo 1959). Prof. di storia antica all'univ. di Strasburgo, Giessen, Tubinga e di antichitàclassica a Halle; autore di studî su Teopompo, cui attribuì [...] le Elleniche di Ossirinco, e su Zosimo. Opere principali: Polybius (1913); Der judische Historiker Flavius Iosephus (1920); Eusebius als Historiker seiner Zeit (1929). Si occupò del Marmo Pario e fece ...
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Archeologo (Kiel 1835 - Strasburgo 1910). Prof. nelle univ. di Tubinga e di Strasburgo (dal 1872); fece parte della direzione dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Profondo conoscitore dei varî [...] rami dell'antichitàclassica, pubblicò fra l'altro una monografia sul Partenone (Der Parthenon, 1871) e una storia delle scoperte archeologiche del sec. 19º (Die archäologischen Entdeckungen des 19° Jahrhunderts, 1906-08; trad. it. 1912). ...
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Filologo tedesco (Husum 1811 - Flensburg 1867). La sua opera principale è il Reallexikon des klassischen Altertums (1855), piccola enciclopedia dell'antichitàclassica che ebbe grande fortuna e numerose [...] edizioni (8a ed. a cura di J. Geffcken e E. Ziebarth, 1914) ...
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Storico dell'antichità italiano (Cuneo 1892 - Roma 1972); prof. di storia antica (dal 1922), rettore (1947-49) nell'univ. di Padova, e, dal 1949 al 1962, prof. di storia romana in quella di Roma. Opere [...] Trasfigurazioni (1965). Il volume Le vie della storia (1955), indica il processo per cui, attraverso il ripensamento della esperienza classica, il F. è arrivato a una visione cristiana della storia. Nel 1962 sono stati raccolti in volume gli Scritti ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] ne esaltarono l’erudizione classica e lo considerarono il maggior esponente del primo umanesimo. Appassionato dell’antichità greco-latina, fu un instancabile ricercatore di manoscritti. Scrisse numerose opere in latino oltre che in volgare, sia in ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] opere falsamente attribuite al B., è da ricordare almeno l'Aquila volante, che è una storia semifavolosa, dell'antichitàclassica dagli inizi del mondo a Nerone.
Edizioni. Per edizioni, datazioni e attribuzioni di testi vedi principalmente H. Baron ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] alla storia greca fino a Socrate, Firenze 1975, pp. 15 ss.).
Una copiosa bibl. sul D. presso P. Treves, Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 1226-9 (e nel Veltro, XIV [1970], pp. 253 s.); e si vedano ibid., le pp ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] riconoscimento ad altre personalità ecclesiastiche, come i cardinali Rodolfo Pio e Antonio Carafa. Tutte le statue dell’antichitàclassica furono eliminate dai palazzi papali; in Vaticano fece erigere solo la torre Pia, dotata di tre cappelle ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] intorno al De architectura di Vitruvio e ipotizzò la redazione di una raccolta sistematica delle tracce dell'antichitàclassica a Roma (della quale il volume noto come Codex Coburgensis è considerato testimonianza dagli studiosi). Progressivamente ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...