GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] Caelestis e il suo culto attraverso le iscrizioni, in Archeologia classica, XLII (1990), pp. 178-181; A. Fraschetti, Roma de la ville de Rome (290-423 après J.-C.), in Scienze dell'antichità, VI-VII (1992-93), pp. 487-497; Caput Africae, a cura ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] (m 1 circa), mutò la fisionomia dell'agglomerato tanto che un frantoio fu edificato su una strada antica.
Sviluppo monumentale. - 1. L'epoca classica: l'insieme più importante, è il Foro, posto al centro della città. Di forma quasi quadrata - cosa ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] Siculo in Sicilia. Ma per la generalità degli autori di età classica essi sono insediati tra i Celti e gli Etruschi. Il alla conquista romana, in M.G. Marzi Costagli (ed.), Studi di antichità in onore di Guglielmo Maetzke, Roma 1984, pp. 333-53.
F. ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] 'edizione, fu considerata "come un modello, come un'opera classica, sia per il sapere, sia per lo stile, sia A. Rosa marchese di Villarosa, Ritratti poetici di alcuni uomini di lettere antichi e moderni del Regno di Napoli, I, Napoli 1834, pp. 117- ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] la caduta dell’impero romano apparve coincidere con la fine del mondo antico. Il fatto che in Oriente l’impero romano fosse sopravvissuto per è evidente che un tema classico quale la «fine del mondo antico» trovi crescenti difficoltà a essere ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] emblematico il confronto tra N.D. Foustel de Coulanges e T. Mommsen (il più autorevole classicista dell’Ottocento), che spinse il primo dalla storia antica a quella medievale, ambito in cui, pochi decenni più tardi, iniziò l’ultima grande rivoluzione ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , a cura di S. Maffei, Roma 2013, pp. 62-119. Sul de Servis: J. Vogt, La schiavitù antica nella storiografia moderna, in Quaderni Urbinati di Cultura classica, XVIII (1974), pp. 7-21; I. Herklotz, Das Museo Cartaceo des Cassiano dal Pozzo und seine ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] in seguito destinato all’ufficio di commissario per le Antichità e belle arti della Liguria (27 luglio 1890), dell’etruscologia ottocentesca: la figura scientifica di V. P., in Archeologia classica, XLIII (1991), pp. 491-509 (ora in Scritti scelti di ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] per tutta la vita, a diffondere le conoscenze sulle culture del Vicino Oriente antico, meno note della cultura egiziana e di quelle etrusca e classica.
Nel 1968, quando Paolo Matthiae, direttore della missione archeologica italiana a Tell Mardikh ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] e locali e l'opera della sovrintendenza alle Antichità del Piemonte e della Liguria, affiancandola a 1907), pp. 121-123; L. Valmaggi, in Riv. di filologia e distruzione classica, XXXV (1907), pp. 208 ss. (pubbl. anche nell'Annuariodell'Univ. di ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...