DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] ; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Roma 1962, p. 1234 n. 2; A. Giuliano, in Rinascita, 18 maggio 1963, p. 29. Discussioni più estese ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] tanto più varia e ineguale, del ribollente magma delle "idee"" (Introduzione. in Storia delle idee..., I, L'antichitàclassica, Torino 1982, p. VI). Ne risultava una precisa definizione dei compiti della storia del pensiero politico, identificati con ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] alluniversità avrebbe risposto ai suoi fini e avuto carattere di scuola di cultura se fosse rimasta estranea allo spirito dell'antichitàclassica; l'assemblea non recepì tale proposta e la respinse con larga maggioranza di voti.
Alleato del C. al VII ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] e Samarra ebbero un ruolo di primo piano nella diffusione di un'arte decorativa eclettica che si collegava tanto all'antichitàclassica greco-romana, quanto alle tradizioni dell'Asia centrale. Nel complesso la Tunisia degli A. ha di fatto ampiamente ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] Cicerone, bisognava continuare a leggere i loro testi. Anche i monaci (monachesimo) dovevano conoscere bene gli scrittori dell'antichitàclassica per capire il vero significato delle parole della Bibbia, che era in latino, e per comporre in maniera ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] di G. De Sanctis (che conviene leggere nell'edizione annotata a cura di P. Treves, Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 1247 ss.; cfr. ibid., pp. 1258 n. 1, 1260 n. 2). Ma, nel mentre il C. collaborava col De ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] l'A. andò compiendo la sua maturazione politica, in direzione di un repubblicanesimo sul quale influivano le tradizioni dell'antichitàclassica non meno che la propaganda mazziniana. Così che quando nel '48, dopo le cinque giornate e la liberazione ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] (giurisdizione), e si va profilando una coscienza riflessa dell’esperienza giuridica passata (giurisprudenza). Secondo alcuni studiosi, nell’antichitàclassica la realtà giuridica era intesa come un aspetto della realtà naturale. Ma già nel 5° sec. a ...
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universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in [...] senso proprio le scuole che si affermarono nelle città europee a partire dai secc. 11°-12°. Nell’antichitàclassica non mancarono istituzioni paragonabili, entro certi limiti, alle moderne u.; l’esempio maggiore è l’Accademia platonica, cui possono ...
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principe
Titolo di sovranità attribuito nel Medioevo a tutti coloro che possedevano un feudo ed erano soggetti soltanto all’imperatore, e in seguito esteso, come titolo appellativo e generico, a re e [...] imperatori dell’antichitàclassica e dell’Età moderna, e a componenti di famiglie regnanti; p. ereditario è il figlio o il familiare del sovrano destinato a succedergli; p. consorte è il marito della regina, quando quest’ultima detiene il potere ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...