CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] e rappresentavano la meta favorita degli artisti, specialmente nordici, che venivano a Roma a riscoprire le bellezze dell'antichitàclassica. Passata, dopo la morte del C., in eredità al cardinale Pier Donato Cesi, la raccolta verrà dispersa nel ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] committenza, anche dai numerosi viaggiatori stranieri alla ricerca delle testimonianze dell'antichitàclassica. Se tra gli anni Sessanta e Settanta il classicismo tardobarocco di Marvuglia poté superare senza traumi il passaggio al neoclassicismo ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] dove fu dipinta, riapre il dialogo pressoché esclusivo con l'arte di Ghiberti e con la sua particolare lettura dell'antichitàclassica. Sembrerebbe anche, stante la data, che questa fu la prima di una serie di committenze ricevute da G. nell'ambito ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] centrali, con s. Giacomo e s. Giorgio che cavalcano focosi destrieri, sono chiaramente ispirati a modelli dell'antichitàclassica e nelle nicchie a conchiglia, che li affiancano, vi sono santi invece di figure allegoriche. Seduti ai quattro ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] . Nel 1961, curò la sezione italiana della mostra sul romanico, organizzata in Spagna, approfondendo il rapporto tra l'antichitàclassica e l'arte romanica (El arte románico, Barcelona-Santiago de Compostela 1961).
Dai suoi vasti studi traspare un ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] , ove la figura è esclusa per dare alle distrutte architetture un senso di esaltazione del mito della storia e dell'antichitàclassica. Queste opere, che sono state sempre considerate come le ultime eseguite dal C., furono precedute da una serie di ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] al C., perché la decorazione fa supporre che esse si accompagnassero alla famosa armatura di Madrid.
L'amore per l'antichitàclassica che traspare dalla decorazione dell'armatura di Carlo V si ritrova anche nelle due monete da quattro scudi, una d ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] Francesco I d'Austria (1835), il F. si attenne a quel rigore razionale suggeritogli dagli esempi dell'antichitàclassica lungamente studiati a Brera, osservati a Roma e filtrati dai trattati cinquecenteschi. Invece nei progetti di edifici privati ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] e le scelte estetiche del L. attraverso una ricca selezione di immagini espunte tanto dall'antichitàclassica quanto dai più noti esponenti del classicismo seicentesco (Guido Reni e Domenico Zampieri, detto il Domenichino); vi trovano spazio anche ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] , in caratteri romani finemente scolpiti, in alcuni casi racchiusa in una tabula chiaramente ispirata ai modelli dell'antichitàclassica e, in altri casi, scolpita direttamente sulla superficie. In assenza di analoghi esempi italiani, la critica ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...