PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] and the world of classical scholarship in Italy, Boston 1962, s.v. Porcellio. Studi: G. Voigt, Il Risorgimento dell’antichitàclassica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, trad. it. , Firenze 1888 (ed. anast. Firenze 1968); V. Laurenza, Poeti e ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] e del Bessarione, e quindi confluì a Venezia con il resto della biblioteca del cardinale.
La passione per l'antichitàclassica e le sue testimonianze portò il G. a entrare, come già detto, in contatto con numerosi rappresentanti della cultura ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] committenza, anche dai numerosi viaggiatori stranieri alla ricerca delle testimonianze dell'antichitàclassica. Se tra gli anni Sessanta e Settanta il classicismo tardobarocco di Marvuglia poté superare senza traumi il passaggio al neoclassicismo ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] dove fu dipinta, riapre il dialogo pressoché esclusivo con l'arte di Ghiberti e con la sua particolare lettura dell'antichitàclassica. Sembrerebbe anche, stante la data, che questa fu la prima di una serie di committenze ricevute da G. nell'ambito ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] centrali, con s. Giacomo e s. Giorgio che cavalcano focosi destrieri, sono chiaramente ispirati a modelli dell'antichitàclassica e nelle nicchie a conchiglia, che li affiancano, vi sono santi invece di figure allegoriche. Seduti ai quattro ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] il 1371 e il 1375, rivela una personalità assai austera e poco sensibile al richiamo umanistico dei testi dell'antichitàclassica. Citando i Padri della Chiesa egli rimproverava al Colonna le sue curiosità letterarie male indirizzate, e il suo amore ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] . Nel 1961, curò la sezione italiana della mostra sul romanico, organizzata in Spagna, approfondendo il rapporto tra l'antichitàclassica e l'arte romanica (El arte románico, Barcelona-Santiago de Compostela 1961).
Dai suoi vasti studi traspare un ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] , Di un nemico del Foscolo, Urbano Lampredi, in Belfagor, XVI (1961), p. 466; P. Treves, Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 11, 50 s., 210, 212, 214, 217, 222 s.; M. Mazzaperlini, Repertorio biobibliografico ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] fra' Cherubino da Siena (I. G. I., 2730, G. K. W., 6600), i Salteri, il Vangelo.
Vengono ancora stampate opere dell'antichitàclassica: la Catilinaria e la Giugurtina di Sallustio (I. G. I., 8537), il De viris illustribus urbis Romae di Sesto Aurelio ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] Dal Pozzo Toscanelli.
Il D. condivideva con i contemporanei l'entusiasmo per tutto ciò che si rapportava all'antichitàclassica: ricerca di codici, dimedaglie. Prendeva parte alle riunioni che avevano luogo al convento camaldolese di, S. Maria degli ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...