LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] .
Il linguaggio adottato nei due interventi evoca un'immagine classica della romanità, e i partiti decorativi, sovrapposti alle semplici volumetrie, sembrano essere ripresi dalle costruzioni antiche senza avere subito l'influenza dei gusti dell'epoca ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] regolarmente di altezza passando da un ordine a un altro. Questo motivo fu ritenuto da Toesca di origine antica e di gusto classico, anche in considerazione della somiglianza esistente fra il monumento assisiate e la facciata del sacello di S. Cassio ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] collezionista, per nulla incanalata entro teorie e gusti di matrice classica.
Nella premessa al testo egli afferma che "tutto quello . L. D., in Raccolte di scritture e documentiche riguardano le antichità e belle arti in Sicilia [ms. sec. XIX], cc. ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] beninteso inseriti nel generale contesto dell'antiquaria classica.
Delle non comuni conoscenze etruscologiche del . 215-224, 270-280; F. Schiassi,Guida del forestiere al Museo delle Antichità della R. Univ. di Bologna, Bologna 1914, p. 13; U. Dallari ...
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BENDINELLI, Goffredo
Cinzia Vismara
Nacque a Città di Castello (Perugia) da Torello e da Clelia Ravaioli il 22 genn. 1888. Nel 1906 venne ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa ove, dall'anno [...] brevi lavori comparsi in Ausonia e nelle Notizie degli scavi di antichità tra il 1912 ed il 1914.
Dal gennaio 1915, in seguito di esercitazioni sulla revisione critica di opere d'arte classica e sull'aggiornamento filologico delle fonti, temi che ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] (Milano 1973).
Dal 1949 al 1952 il C. fu professore incaricato di storia della filosofia antica presso la Scuola di perfezionamento in filologia classica nell'universita di Napoli; nel 1955 conseguì la libera docenza di quella disciplina; professore ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] suoi biografi, ebbe modo di studiare la statuaria classica e di aggiornarsi sulle più moderne tendenze artistiche, della Corona d'Italia, e fece parte della Commissione siciliana di antichità e belle arti.
Oltre alle opere già citate, la Galleria ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] fece sempre coincidere con il suo acuto interesse per quanto riguardava l'antico.
Tra il 1930 e il 1940, invitata dal Pernier, prese parte le sue voci sull'Enciclopedia dell'arte antica, classica e orientale riguardanti le personalità artistiche e ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] Palladio, mentre O. Calderari proponeva l'adozione di un "velario" secondo l'uso classico.
La seconda opera dell'A. porta il titolo Delle Basiliche antiche e specialmente di quella di Vicenza. Discorso del conte Enea Arnaldi accademico olimpico con ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] e locali e l'opera della sovrintendenza alle Antichità del Piemonte e della Liguria, affiancandola a 1907), pp. 121-123; L. Valmaggi, in Riv. di filologia e distruzione classica, XXXV (1907), pp. 208 ss. (pubbl. anche nell'Annuariodell'Univ. di ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...