GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] sulle fonti d'epoca romana (ma anche greca e fenicia), che dimostravano come l'isola 338; F. Venturi, F. G., in Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei Ducati, dello Stato pontificio e delle isole, Milano-Napoli 1965, pp ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] per le matematiche e la geografia. Volle prendere anche lezioni di greco da G. C. Di Poggio, sacerdote di rigide virtù, cui tre libri: nel primo tratta dei materiali su cui gli antichi scrivevano, della forma dei libri, e poi specificamente dei ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] gli studi sacri e letterari, il G. perfezionò le lingue classiche. Divenuto un valido antichista, riuscì a tradurre un arduo testo greco riguardante i privilegi della chiesa metropolitana di Palermo. La sua interpretazione fu apprezzata dal viceré ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] s'inquadra nel nuovo campo d'indagine: Orphica. Quesiti di ermeneutica vascolare, apparso in più riprese nella Rivista indo-greco-italica di filologia, lingua, antichità (I [1917], 4 - [1918], 1, pp. 69-88; II [1918], 2 pp. 43-63; II [1918], 3-4, pp ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] , però, la presenza attiva di Leonzio spinse il D. a desiderare una maggiore conoscenza dell'antichità classica, certamente egli non apprese la lingua greca. Allora il D. si limitò, infatti, alla trascrizione di alcuni brani dell'Odissea tradotti da ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] . D'Aula per le lettere latine, G. Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la lingua ebraica, .A. Capobianco seguita, nel 1806, da una nomina a professore ordinario di eloquenza antica e moderna, cioè a dire di italiano, che egli tenne fino al ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] fino al 1874) dell'insegnamento della letteratura italiana, latina e greca ai chierici di S. Carlo ai Catinari. Nel gennaio 1868 Rossi, il B. ha più di ogni altro studioso di antichità legato il suo nome alle ricerche di archeologia cristiana e più ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] dove soggiornò qualche tempo insegnando anche la lingua greca.
Risale a questo periodo la traduzione di un 9, pp. 6 s.). La replica, talvolta ironica, non si fece attendere (Antichità cristiane in Roma, in La Scienza e la fede, XIX [1850], pp. 257 ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] papa Clemente XI in Egitto ad acquistarvi manoscritti orientali e greci: già qualche anno prima Elia Assemani, suo cugino, aveva calendario illustrato su cinque tavole, creduto di venerabile antichità mentre in realtà appartiene al tardo sec. XVII ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] , professore al ginnasio di Atene, destò in lui l'interesse soprattutto per la topografia anticagreca.
Dell'attenzione dell'H. non solo per i monumenti della Greciaantica, ma anche per la vita del nuovo Regno ellenico, è testimone un suo diario ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...