CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] e pubblicò nel 1778 una riproduzione a colori di un antico mosaico pavimentale ritrovato sulla via Prenestina. Dal 1772 al 1776 , p. 252; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 464; F. Gasparoni, ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] nel museo, arricchitosi in quegli anni dell'importante raccolta di antichità lasciata in eredità al cardinale dal fratello Taddeo, morto nel e divenne il più ricco ed il meglio ordinato dei musei romani.
Nel 1649, l'A., che fino allora si era ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] la qualifica d'ispettore incaricato alla Soprintendenza alle antichità di Roma (1945).
Negli anni 1947-48pubblicò Divenuto direttore dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte greca e romana dell'università di Palermo, nel 1963 l'A. promosse lo ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] costituzione ad Alessandria di un museo della cultura greco-romana dell'Egitto e di una società archeologica. Le trattative di Jacques De Morgan, nominato, allora direttore generale delle antichità, la questione sarà risolta, con l'apertura in una ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] quella del 1769, all'età di venti anni, sposò Margherita Fabrica, romana, di trent'anni, e continuò ad abitare in piazza dei Satiri, assieme sua opera è improntata, specie nella riproduzione di opere antiche, ad un freddo gusto neoclassico, ma non è ...
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ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] durante la guerra con Federigo I (Milano 1778)e Delle antichità longobardiche milanesi (Milano 1792-93, 4voll.) di A. Fumagalli uniche degne di stare a fianco dei grandi esemplari veneti e romani.
Le vedute, di grande formato uniforme (630 × 410 mm ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] nel luglio del 1888, fece anche parte della Pontificia accademia romana di archeologia sin dal 1857 e ne fu tesoriere per più dissertazione Dell'utilità che arrecano alla storia ed alle antichità del diritto romano gli scritti de' greci interpreti ...
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AMATI, Carlo
Paolo Mezzanotte
Nato a Monza il 22 ag. 1776. Figlio di Alessio, rinomato fabbricatore di organi, studiò in gioventù lettere e filosofia, prima al Seminario Monzese, poi a Milano col Soave [...] come principale propagatore e sostenitore dell'architettura "neo-romana", specialmente in S. Carlo l'A. si rivela le più importanti: Antichità di Milano (con rami), Milano 1804; Il Duomo di Milano, ibid. 1809; Antichità di Milano - Illustrazione ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] ottenne aiuti in uomini, armi e danaro per la sua spedizione romana. Nel 1328 l'E. venne creato, insieme con i fratelli Obizzo Ferrara i procuratori della città toscana e quelli dei suoi antichi alleati, lì giunti per una conferenza, nella quale si ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] passi diplomatici per evitare che la tensione fra i suoi antichi alleati crescesse sino al punto di esplodere in guerra giugno 1347. Testimoniano la sua collaborazione con la Curia romana e con i suoi rappresentanti in Italia due provvedimenti del ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...