GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] non datate, quali Natura morta, Veduta della Campagna romana, Paesaggio fluviale con rovine (Santi).
Cresceva, intanto, lo scavo dell'area sacra presso il passo della Forca (Notizie degli scavi di antichità, 1878, pp. 13-25; 1880, pp. 6-28).
Il G. ...
Leggi Tutto
ARDITI, Michele
**
Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] arti, e nel luglio, elezione a membro della Giunta di antichità. Tuttavia, l'A. cercava una sistemazione che gli permettesse di vario, unite però tutte in uno stesso interesse: dalla moneta romana al brano plautino, dal vaso di Locri al diploma degli ...
Leggi Tutto
COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] cimentava in un'opera pittorica; nel primo quadro raffigurò simbolicamente la Storia dell'agricoltura antica fino alladecadenza della civiltà greca e romana;il secondo, che doveva rappresentare Il rifiorire arabo e medioevale dell'agricoltura dal suo ...
Leggi Tutto
ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] a lungo quale segretario generale della Prefettura del Lario (1812-16) a Como, dove cominciò a interessarsi alle antichitàromane della città, che più tardi studierà di proposito. Stabilitosi a Pavia, vi fu professore, provvisorio dal 1819, ordinario ...
Leggi Tutto
BALDANI, Antonio
Luigi Moretti
Nacque nel 1691 a Roma, ove da poco il padre, famiglio degli Albani, si era trasferito da Soanne (oggi nel comune di Pennabilli, nel Montefeltro): alla casa Albani, e [...] Martyres (Pantheon); Benedetto XIV lo volle suo cappellano, poi per un quindicennio segretario dell'Accademia di storia romana e antichità, da lui fondata nel 1740, infine segretario della Congregazione delle acque (1757). Al tempo di Clemente XIII ...
Leggi Tutto
CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] . com. di Roma, XXVII(1899), pp. 101-115; Id., Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collez. romane di antichità, I, Roma 1902, p. 106; E. Ziebarth, De antiquissimis inscriptionum syllogis, in Ephemeris epigraphica, IX, 2, Berolini 1905, p ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...