DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] glorie.
In dieci capitoli, l'opera contiene saggi sulle denominazioni italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria consolare e municipale e sugli antichi centri di commercio, sulla distruzione di Teramo nel XII sec.; riproduce il testo ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma L. Piccinno, D. P. e la Colonia Ligustica dell’Arcadia, in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 60-69; A.F. ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] e belle arti.
Dal 1936 al 1942 tenne per "chiara fama" la cattedra di antichità greche e romane presso l'Università di Napoli; in seguito, e fino al 1961, quella di antichità pompeiane ed ercolanesi. Nel 1961 fu collocato in quiescenza.
Il M. morì a ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] ; A.F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, pp. 156 s.; Campos, L'ex voto dell'I. al Laterano, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, Rendiconti, XXIX (1956-57), pp. 171-179; L. von ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , in un succedersi di fatti degni di lode, le gesta di vari personaggi romani, ammaestrando i contemporanei attraverso i loro nobili esempi e l'autorità degli antichi. L'imponente poema delle Sei etate, composto da 47 canti in terzine distribuiti ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Flavii C. testamentum, Romae 1694; A. Ciacconio, Vitae et res gestae Pontificum Roman. et S.R.E. Cardinalium…, IV, Romae 1677, pp. 710 ss.; G. V. Marchesi Bonaccorsi, Antichità del Protonotariato apostolico…, Faenza 1751, pp. 450 s.; L. Cardella, Mem ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di marmo che rappresentano due consoli", probabilmente identificabili con le "due statue di marmo intere che rappresentano due consoli antichiRomani" trasportati da Ripa Grande a Livorno nel maggio dello stesso anno (Golzio, 1939, pp. 205, 223, 322 ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Lo stendardo, che fu poi lasciato in dono alla chiesa romana delle Ss. Stimmate di S. Francesco, è firmato e S. Meloni Trkulja, rec. a M. Mosco, Itinerario di Firenze barocca, in Antichità viva, XIII (1974), 6, p. 59; Kunst des Barock in der Toskana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] Ecclesiae», deve stare a cuore la pace nella sede romana, ma soprattutto cui spetta un compito quale rappresentante dell’intero cultura e da un grande amore per la storia e l’antichità classica, la grammatica e la retorica, la filosofia morale e la ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dimora a Palermo con la famiglia, che, appartenente a un antico ceppo trapiantatosi da Napoli in Sicilia nel Trecento e ben presto Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...