CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] anche la sua nomina ad avvocato concistoriale presso la Cuzia romana, ma in realtà tale nomina fu anteriore di parecchi 1972, sub voce), basti qui un cenno sulle loro più antiche edizioni a stampa. I trattati De servitutibus furono impressi dapprima a ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] ). Tra i suoi committenti, insieme con la più alta società romana (per la provincia si veda Ricerche in Umbria, 1976, p 1977, ad Indicem; Esposiz. naz. di Belle Arti,Catalogo dell'arte antica,Pitture, Napoli 1877, pp. 27, 76; [G. Vertue], Vertue Note ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] supporre che non avesse superato di molto i 25 anni.
La fonte più antica, dalla quale attinse Vasari, e cioè il Libro di Antonio Billi, ci da Carlo Volpe, sarebbe da ricercare nella cerchia romana di N. Poussin. Con ogni verosimiglianza, l' ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] primo d'una lunga galleria di cocus a partire dall'antichità classica, offrendo spunto a vicende boccaccesche imperniate sui temi strascichi legali della vicenda di Teresa (copie reperibili nella romana Bibl. teatrale del Burcardo di due lettere del ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Roli, I disegni ital. del Seicento. Scuole emiliana, toscana, romana, marchigiana e umbra, Treviso 1969, p. 79 ill. 104 figg. 32 s.; O. Panichi, Due stanze della villa del Poggio Imperiale, in Antichità viva, XII (1973), 5, p. 35, ill. 9 a p. 36; E ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] che il F. si aggiornasse sulle grandi decorazioni romane prima di metter mano all'impresa in S. Croce M. Campbell, The original program of the salone di Giovanni da San Giovanni, in Antichità viva, XV (1976), 4, pp. 3-25; P. Rosenberg, Un tableau de ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] , ad Indicem; D. Fedini, La vita di s. Bibiana vergine e martire romana, Roma 1627, p. 73; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori 265, pp. 80-99; Id., Ancora su A. C. disegnatore, in Antichità viva, 1973, n. 2, pp. 617; M. Campbell, Pietro da ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] la necropoli in cui egli aveva ritrovato la moneta romana molto tempo dopo la fondazione della città (Nuove . 57-61; Di un sepolcro neolitico e sulle tracce dei terremoti negli antichi monumenti, in Atti d. Acc. pont. dei Nuovi Lincei, XXXII ( ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di Robilant a S. Andrea della Valle.
Anche in altre chiese romane sono ospitati mausolei scolpiti dal D. in varie epoche: quello del Card nominato nel 1832) della Commissione generale consultiva di antichità e belle arti, diresse nel 1840, su ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] segue un importante excursus sul tema dei mesi nell'arte e nella letteratura dell'Antichità e del Medioevo. Notevolissime le correzioni proposte da G. Paris in Romania, XXX (1901), pp. 597-602, come confermato più tardi dalla scoperta del codice Lat ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...