GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] di S. Anselmo e in quel periodo compose le Memorie storiche dell'antica e illustre famiglia Alidosia, commissionategli dal conte A. Avolio Trotti e dell'archivio e il restauro dei mosaici della basilica romana.
Tornò a S. Vitale nel 1748, insignito ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] nel seminario di Rieti, dove si distinse nelle lettere antiche e per la religiosità. Licenziatosi con lode il 10 futuri cardinali, nonché con G. Bianchini, A. Giorgi e altri dotti romani tra cui l'abate G. Calidi, anch'egli beneficiato di S. Pietro ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] e Montaigne, che ne poté ammirare solo il ritratto nel giardino dei Cesarini, tra le meraviglie di quella collezione di antichità greche e romane, attestò che la sua era "sans compareson la plus aimable fame qui fut pour lors à Rome, ny que je ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] ibid. 1955, pp. 42 s., 464, 475; M. Giovannelli, Cronistoria dell'antichità e nobiltà di Volterra..., Pisa 1613, p. 165; S. Ammirato, Vescovi 1666, pp. 109, 188, 192, 325; Id., De Romana provincia ordinis praedicatorum, Romae 1670, p. 314; F. Ughelli ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] salvò comunque il poema, nel 1636, dalla condanna romana, non si sa quanto motivata dalle trascorse avventure s. v.; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità posseduti dal Conte Cicognara, I, Pisa 1821, p. 247; B. Ravenna, ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] istituti culturali ne ricercarono la collaborazione. Nel 1886 l'Accademia romana di S. Tommaso d'Aquino lo nominò tra i Esposizione d'arte sacra; nel 1905 la Soprintendenza alle antichità lo chiamò nella commissione consultiva dei monumenti. Il B. ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] ad essa, Venetia 1581, p. 440; P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano, Venetia 1592, p. 458; G. P. Giussano, di Milano...,III, Milano 1890, p. 256; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII(1910), 1 ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] (La vita di s. Giovanni IV, vescovo di Napoli, e le sue antiche traslazioni e invenzioni del suo corpo, in Scienza e fede, XLV [1862], protestanti. Pur guardando con grande ammirazione alla scuola romana e al De Rossi (Gli scavi nelle catacombe ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] antigiustinianea, v. S. Mazzaruno, La fine del mondo antico,Milano 1959, pp. 107-109. Benché abbia scritto 1960 il sunto di una comunicazione di S. G. Mercati all'Accademia romana di archeologia su N. A. e gli scavi intorno alla Confessione di ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] di Professione, e da ultimo la carica di priore della basilica romana di S. Paolo fuori le Mura. Al periodo padovano (1549- 135-38; D. M. Manni, Osservazioni e giunte istoriche sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, Firenze 1739-72, V, p. 38; G. ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...