«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] nella storia religiosa italiana, e costituisce una radicale alternativa alla prospettiva filo-romanismo di Machiavelli:
«Pensando adunque donde possa nascere che in quegli tempi antichi i popoli fussero piú amatori della libertà che in questi, credo ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] linea che il messale di Pio V rese ufficiale l’antica usanza; la spiegazione più plausibile è costituita dal rapporto Jungmann, Missarum Sollemnia. Origini, liturgia, storia e teologia della messa romana, II, Milano 2004, pp. 248-249.
20 Lo ricorda la ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] I funzionari di grado più elevato, perlomeno nelle Chiese più antiche precedenti la Riforma (e in alcune Chiese sorte dopo di volontarie. Una buona parte del patrimonio della Chiesa cattolica romana e della Chiesa d'Inghilterra è costituita da beni ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] termine ‘monoteismo’ per indicare la corrente filosofica che nella tradizione greco-romana – lasciando ora da parte analoghi tentativi compiuti nelle religioni del Vicino Oriente antico – fece oggetto di riflessione l’unità del principio alla base ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , specie dopo che papa Sisto V regolamentò il numero e le funzioni delle congregazioni (1588). Senza contare l’antica diffidenza romana nei confronti dei vescovi: Pio V non si fidava di loro e ne incriminò diversi con le procedure dell’Inquisizione ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] latina fu però assai lento. Basti ricordare che Rossano tornò al rito antico nel 1460, Gerace nel 1482, Gallipoli nel 1513 e Bova nel dopo il ritorno della Calabria al rito e al calendario romani, il clero latino tentò di sostituire ovunque il culto ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] , specialmente tra i secc. 12° e 14°, e i più antichi esempi conservati risalgono alla prima metà del sec. 8°, come il citato , pp. 95-134; P. Meyer, Le psautier de Lambert le Bègue, Romania 29, 1900, pp. 528-545; H. Omont, Miniatures du Psautier de ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ; gli fu possibile solo con l’aiuto del ricco Romaniano. Il reclutamento del clero è un settore sensibile per indicare per tutta la vita è cosa non riscontrabile in altre religioni antiche, nemmeno nel giudaismo. Il vescovo ha una grande autorità, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Cluny a s. Pietro, per sottolineare la propria fedeltà alla sede romana, e dai Cistercensi in poi prevalse una dedicazione mariana.
I luoghi della santità
A partire dall’antichità cristiana la ‘terra santa’ per eccellenza si collocava in Palestina ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] da un punto di vista simbolico o concreto nelle antiche vie di pellegrinaggio che da diversi luoghi d’Europa L’argomento si inserisce nella situazione più ampia determinata dalla ‘questione romana’, per la quale si veda il contributo di S. Marotta in ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...