POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] nella terna delegata a presiedere il capitolo della Provincia romana. Riformatore del convento di Montereale il 24 febbraio 1480 un prezioso codice del convento viterbese contenente gli antichi atti dei religiosi agostiniani, una storia dell’Ordine ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] è una prova dell'esistenza di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani fortune en Italie, Turin 1910, pp. 348-357; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), 1, ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] come dalla sua presenza presso la Curia romana avrebbero potuto trarre vantaggio anche gli la storia delle Marche, Ancona 1939, p. 50 nn. 142 e 143; da G. Colucci, Delle antichità picene, Fermo 1786-1796, XVI, pp. 91-96 nn. 2-5; XVII, pp. 102-103 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] quale dà notizia il Mazzatinti.
Il duca Guglielmo Gonzaga incaricò a più riprese il C. dell'acquisto in Roma di varie antichitàromane; e il C. sempre in nome del signore di Mantova, commissionò al Palestrina due mottetti da eseguirsi nella chiesa ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] suoi figli, in Aevum, LX (1986), pp. 282-289; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I (1000-1530), a cura di L. Malvezzi Campeggi, Roma 1989, pp. 87-92; J. Monfasani, The Fraticelli and clerical ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Newton e fu deciso di ripetere gli esperimenti dello scienziato inglese.
Durante gli anni romani il G. si dedicò al collezionismo d'arte e di antichità. L'interesse per gli oggetti archeologici risaliva al periodo trascorso a Viterbo come governatore ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] IV (1879), p. 146;F. Cristofori, Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, pp. 91, 97, 181, 368 s., 374 3, XIV (1896), p. 33; F. Cavazza, Le scuole dell'antico Studio bolognese, Milano 1896, ad Indicem; S. Bernicoli, Governi di Ravenna ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] volumi, tirandola da tutti i libri sacri e da tutte le lingue della antichità [cfr. Théorie, I, p. 12 n. 1: "dont le public letterato tedesco professore a questa Università pubblicò una istoria romana di cui hanno parlato i fogli pubblici di Francia ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] diffusione della bolla ai membri del clero di provata osservanza romana, il D. dispose, nel 1580, la stampa Venetiis 1717, col. 644; G. V. Marchesi-Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del Protonotariato apostolico partecipante..., Faenza 1751, p. ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] (nel frattempo progettava anche una biografia di s. Francesca Romana); quindi ottenne, nel 1618, la carica di teologo chi legge, poi, il L. annuncia già il paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo libro dei Pensieri tassoniani e ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...