GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] . Collections françaises au XVIIe siècle, Paris 1988, passim; A. Burnett, Marco Baldanza's Instruttione sopra le medaglie degli imperatori antichiromani, in Medals and coins from BudéŽ to Mommsen, a cura di M.H. Crawford et al., London 1990, pp ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] e gli consentì di riprodurre a Urbino alcune sue edizioni romane, accanto ad altre direttamente nate nella città marchigiana, dove il F.L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità, Pisa 1821, nn. 3612, 3722; B. Gamba, Serie dei ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] 1748 al 1789, dal 1789 al 1815, dal 1815 al 1878, ed i carteggi. Ma molti sono quelli più antichi, fra cui la Storia delle famiglie romane di G. P. Caffarelli, il testamento del card. Bernardo Dovizi da Bibbiena, l'autografo di F. Vacca, Memorie di ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] (come nel Bottari), per gli oggetti di scavo e le opere d'arte dell'antichità. Il C. aveva di suo un vivo e preciso gusto di collezionista d'arte letteraria fiorentina, dall'altra di quella archeologica romana, ridusse la prima al mero livello della ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] lapidi, tutte comunicate al suo grande amico, il canonico G.D. Bertoli (futuro autore delle Antichità di Aquileia, Venezia 1739). Allo stesso donò in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per la ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] più vasto del precedente. In occasione della demolizione degli ultimi resti dell'antica basilica di S. Pietro, dopo che il 15 nov. 1609 vi formularum di Marino da Eboli, vicecancelliere della Curia romana (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6364- ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] conte di Maccagno e le sue monete (in Riv. di numismatica antica e moderna, I); seguì la traduzione dal greco di uno studio s.; L'Indipendente, 12 febbr. 1888; L. Brusato, Padova città romana: delle lapidi e degli scavi, Venezia 1888, p. 37; L. ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] In obitum Viti Mariae Juvenatii elegia, Napoli 1806; Diario ordinariodi Roma (Cracas), 26 febbr. 1806; Memorie enciclopediche romane sulle antichità e bellearti, II (1807), p. 31 (elogio anonimo, ma di F. Cancellieri); Bibliotheca… Veneta, III (1807 ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] poi aveva prestato servizio al ministero degli Esteri della Repubblica romana; nel 1852 era esiliato a Londra. Dal 1859 al importanti del C. in questi settori furono: Le biblioteche nell'antichità dai tempi più remoti alla fine dell'Impero romano d' ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] di "primo che agli studj porgesse aiuto col raccogliere antichità erudite e formar Museo" (Maffei, p. 264).
Nel ai giorni nostri, I, Roma 1876, p. 428; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, a cura di C.A. Bertini, II, Roma 1910, pp. 29 s.; S. ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...