ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] a lungo quale segretario generale della Prefettura del Lario (1812-16) a Como, dove cominciò a interessarsi alle antichitàromane della città, che più tardi studierà di proposito. Stabilitosi a Pavia, vi fu professore, provvisorio dal 1819, ordinario ...
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BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] i manoscritti, conservati nella raccolta che dal B. prende il nome, si trovano diversi lavori di storia sarda (antichitàromane, origine dei presidi nell'isola, documentazione sui funzionari pisani in Sardegna, brevi lavori di storia letteraria, ecc ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] importanza.
Il 24 o il 25 febbraio vide la luce la monumentale traduzione latina di Lampugnino Birago delle Antichitàromane di Dionigi di Alicarnassò, quindi il 12 maggio, contemporaneamente, apparvero i Rudimenta grammatices di Niccolò Perotti e i ...
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COMO (Κῶμον, Comum, Novum Comum)
N. Degrassi
Città romana della XI regione augustea.
Nell'anno 196 a. C. il console M. Claudio Marcello trionfò sui Comenses; nell'89 a. C., dopo i danni subiti dai Reti, [...] 1934-35, pp. 1-53; fasc. 111-112-113, 1936, p. 127); v. inoltre: M. Bertolone, Repertorio dei ritrovamenti e scavi di antichitàromane in Lombardia, 1939, pp. 177-230 con bibl. peced. Per gli oggetti del museo, la stessa Rivista Archeologica di Como ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] più tardi anche da Zaccaria.
In vista dell'anno santo il C. faceva seguire alle ricerche sui riti un'indagine di topografia e di antichitàromane, che avrebbe visto la luce effettivamente a Roma "anno Jubilaei" (1650) con il titolo De Urbis ac ...
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BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] di Parenzo, in Atti e Mem. d. Soc. istriana di architettura e storia patria, XLV(1933), pp. 343-354; Le antichitàromane di Parenzo, in La Panarie, X(1933), pp. 3-13; Il pittore triestino C. Sbisà, ibid., pp. 377-384; Il palazzo imperiale di Spalato ...
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LISBONA, Musei (v. vol. IV, p. 652)
J. De Alarcao
Nella capitale portoghese, cinque sono i musei che ospitano materiale archeologico.
Museu de Arqueología da Associaçâo dos Arqueólogos Portugueses. - [...] da scavi realizzati fin dalla fine del secolo XIX dai servizi geologici del Portogallo.
Fra le antichitàromane, meritano particolare attenzione alcuni pezzi relativi all'esplorazione mineraria, come martelli, scalpelli, lucerne, un berretto, sandali ...
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BALDELLI, Onofrio
Luigi Moretti
Nacque a Cortona il 18 maggio 1667 da ragguardevole famiglia locale. Abbracciò lo stato ecclesiastico e fu a Roma per oltre venti anni, ove studiò legge e compilò estratti [...] in Cortona il 17 apr. 1728.
Tra i manoscritti lasciati dal B. possono ricordarsi uno Zibaldone alfabetico... di antichitàromane;una Cronologia di tutti li consoli...; le Notizie istoriche... di Cortona estratte da me O. B...,opere complessìvamente ...
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HEEMSKERCK, Maarten van
Red.
Pittore e incisore, nato a Heemskerck in Olanda nel 1498, morto ad Haarlem nel 1574. Nel maggio del 1532 intraprese un viaggio in Italia; giunto a Roma, vi rimase sino al [...] 1538. Per gli studî archeologici è di notevole importanza il fatto che egli disegnò a penna tutte le antichitàromane in quell'epoca visibili, resti architettonici e statue; inoltre visitò e disegnò numerosi monumenti e località d'Italia. La maggior ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] Kunstakademi) e, a Roma, dell’Accademia Quirina, della Pontificia Accademia Capitolina, o Accademia delle romaneantichità (oggi Pontificia Accademia romana di archeologia), il cui discorso inaugurale fu da lui tenuto in Campidoglio il 18 febbraio ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...