PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] il battistero di Novara ha origini molto remote; ma l'attuale edificio è una ricostruzione d'epoca romanica eretta sull'antica pianta del secolo V o VI. Altro battistero romanico è il S. Pietro d'Asti, databile al sec. XII.
Se pochi sono i battisteri ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] l'Europa l'immensa, intricatissima rete feudale. Fatte pure le dovute riserve sulla persistente vitalità economica e culturale delle antiche città romane, sulle navi venete, pugliesi, campane che battono le vie dell'Oriente, dominano in ogni dove il ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] soli 10 km. in linea d'aria dalla riva del mare che anticamente ne lambiva le mura, la città gode di un clima più ricca collezione di sarcofagi e sculture greche, etrusche e romane, e dal periodo romanico in poi, la maggior parte delle quali fin dal ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] Conference, 1985, Roma 1986; A. e M. Alessandri e altri, Osservazioni sugli strati monocromatici presenti sui monumenti romaniantichi e sulla lettura di alcune fonti, in Manutenzione e conservazione del costruito, Atti Convegno di Bressanone 1986 ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] , dopo aver preso contatto con i paesi dell'Oriente Mediterraneo, i più fervidi e appassionati amatori. Nei più antichi tempi ci è detto che i Romani solessero lavarsi tutte le mattine le braccia e le gambe, il resto del corpo una volta ogni nundina ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] che estende le sue operazioni anche alla provincia di Vicenza.
Monumenti e arte.
Dei maggiori monumenti di Verona romana il più antico è l'Anfiteatro, del quale rimangono grandiosi ruderi restaurati in tempi moderni sì che è possibile darvi ancora ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] del luppolo a Kalisz) che per la loro somiglianza ad alcuni frammenti del canto gregoriano risalgono forse alle antiche monodie della chiesa romana. Più interessanti e più popolari sono le melodie del Podhale che si riscontrano anche in tutta quell ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] resto dell'Europa, compreso l'Oriente: sorse allora la teoria della rinascita della vera arte, cioè dell'arte dell'antichità (nazionale, specie romana) che aveva subito un'interruzione a causa della non arte dei barbari e dei neogreci (parallelo tra ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] diritto. Sotto questo aspetto possiamo distinguere nella storia della filosofia del diritto tre fasi: a) la fase dell'antichità classica greco-romana in cui la realtà giuridica fu intesa come un aspetto della realtà naturale; b) la fase medievale in ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] I, 1 p. 335 e in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., II, col. 294 segg., s. v. Aquae).
Nei tempi più antichi della città, i Romani dovevano attingere l'acqua dei fiumi, delle fonti e delle cisterne (Frontino, De aquae ductu, 4) e l'intervento dello stato si ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...