DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] Più che all'esempio di vescovi pienamente in linea con le direttive romane, come quello di Imola G. B. Chiaiamonti, il D. Vercelli 1790; Courrier de Turin, 1814, n. 50; G. Biorci, Antichità e prerogative d'Acqui, II, Tortona 1819, pp. 267, 275 ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Galli, 1984, p. 74). Nel 1815 aveva studiato un antico orologio solare trovato nel cimitero di S. Callisto con l’ pp. 61-112; G. Cugnoni, G. S. e il suo Diario, in La Scuola romana, IV (1886), 4, pp. 265-284; N. Spano, L’Università di Roma, Roma 1935 ...
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MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] 30).
La messa a punto di una genealogia ragionevolmente «romana» per i duchi si concretizzò nel primo libretto autonomo del farlo elogiò l’erudizione e la consuetudine del M. con gli antichi, nonché i suoi versi latini e italiani.
Nei primissimi anni ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] di S. Ponziano, in cui si colgono anche "grandiosità romane e abbagliante luminosità veronesiana" (Meloni Trkulja, 1994, p. 753 al presente…, ad nomen; G.D. Mansi, Diario sagro antico, e moderno delle chiese di Lucca, Lucca 1753, ad nomen; ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] il giovane Antoine Duprat. Durante questo viaggio, completò la sua collezione di monete e disegni dall’antico e studiò alcune prestigiose raccolte romane di antichità (Della Valle, Cesi). Pubblicò nel 1558 da Jean de Tournes il relativo resoconto di ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] . 21 -42.
Nel 1955-56, infine, fu soprintendente reggente alle antichità di Roma; studiò fra l'altro un celebre sarcofago di Velletri (pubblicato in Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, XXX [1958], pp. 63-69). Anche in questi ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] . 250, 261; C.L. Frommel, Der römische Palastbau der Hochrenaissance, Tübingen 1973, II, pp. 233-250; G. Tomassetti, La campagna romanaantica, medioevale e moderna, a cura di L. Chiumenti - F. Bilancia, Firenze 1979, II, pp. 501 n., 503 n., 511; III ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] s.; C. Franceschi, All’Italia. In morte di del cavaliere G. T., ibid., VI, 1824, 22, pp. 96-100; Memorie romane di antichità e di belle arti, 1826, vol. 3, pp. 458-464 (necrologio anonimo ripubblicato poi in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] il vigoroso plasticismo, non esenti da reminiscenze romane. In questo prospetto, agli elementi più volte viaggio del Po, Milano 1951, III, p. 328; Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza, I, Le chiese, Roma 1956, p. 105, ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] edito dall'Accademia dei Lincei, Roma 1973, La Gallia romana, pp. 39 ss.) - negò alla insurrezione di Vindice carattere di movimento potenzialmente od intenzionalmente restaurativo dell'antica res publica senatoria; o quando altrimenti dal maestro ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...