VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] of the Solidus in the Fifth and Sixth Centuries A.D., Journal of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, siècle: la trouvaille de Rabelais-Ain Merane, Numismatica e antichità classiche, 1983, pp. 191-211; P. Grierson, M ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] vi è alcun ricordo dell'intensa attività fisica praticata nelle terme romane. La graduale diffusione in tutti i paesi d'Europa di (1417). Le acque termominerali, già decantate nell'antichità da Vitruvio, Plinio e Galeno, sono ora oggetto ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] reliquiario; i numerosi battisteri di forma ottagonale, di cui il più antico noto è quello di S. Giovanni in Laterano a Roma, simboleggiano Finger Calculus in Antiquity and in the Middle Ages. Studies on Roman Game Counters I, FS 5, 1971, pp. 1-9; ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Il busto originale di Maria Barberini, nipote di Urbano VIII, di Gian Lorenzo Bernini e G. F., in Antichità viva, XXVI (1987), 3, pp. 27-36; J. Montagu, Roman Baroque sculture. The industry of art, New Haven-London 1989, pp. 3 s., 16, 23, 62, 104-107 ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] Bossaglia, in Storia diMonza e della Brianza, V, Milano 1971, pp. 79 s.; A. Busiri Vici, Due tele inedite romane di G. G., in Antichità viva, XI (1972), 4, pp. 17-20; R.E. Spear, Renaissance and Baroque painting from the Sciarra and Fiano collections ...
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scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] immaginiamo un artista che scolpisce una statua lavorando un blocco di pietra con uno scalpello. Ma per gli antichiRomani il termine statua era applicato soltanto agli oggetti ottenuti dalla fusione del bronzo, mentre per scultura intendevano la ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] alcuni aspetti della cultura figurativa del Cinquecento a Mantova, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 17-28; Boorsch, New York 1985, passim; R. Berzaghi, in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1989, p. 243 e ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] 5° o dei secc. 5°-6° -, negli avanzi di costruzioni romane e tardoromane comprese nelle attuali cappelle di S. Andrea e di S. l'abbondanza della sua celebrazione figurativa. Le più antiche immagini conservate lo rappresentano giovane, a capo scoperto ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] poi parte, anche se non attiva, alle vicende della Repubblica romana (fu membro della Commissione per la tutela delle belle arti e 73, 427; E. Schleier, Una decorazione di S. Conca a Genova, in Antichità viva, XIX (1980), 3, pp. 24-26, ill. 7 (Ritr. ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] Catumagos, dal cui nome deriva quello della città.Fin dall'Antichità due strade, ad andamento N-S ed E-O, alcuni dei quali risalenti al periodo tardogotico.
Bibl.: L. Musset, Normandie romane, I, La Basse-Normandie (La nuit des temps, 25), La Pierre- ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...