BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] dell'Oratorio, il B. cominciò a occuparsi di antichità cristiane, seguendo fra l'altro le esortazioni di Pompeo 'esame di documenti inediti conservati nelle biblioteche e negli archivi romani. Matura così la salda preparazione e si completa la vasta ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] Namaziano); però per queste ultime fonti nasce il dubbio che si riferiscano alla divisione amministrativa romana della loro età e quindi non hanno valore per l'antica storia della città.
I reperti archeologici riportano al V sec. a. C. e poiché sono ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] , servizi di custodia e di polizia, ecc.).Non è sempre riscontrabile una continuità tra epoca romana e medievale nei siti portuali: molti grandi p. dell'Antichità scomparvero, o per la perdita di importanza del loro entroterra, oppure a causa delle ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] Brizio segnò, in effetti, un deciso cambiamento nello studio dell'antico presso l'ateneo felsineo: con lui si chiuse la fase preromana, non trascurò mai il campo dell'archeologia greca e romana: si ricordano i suoi studi su alcuni bronzi rinvenuti a ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] l.m., da S. Silvestro in Capite e da altre chiese romane (Krautheimer, 1967, pp. 175-176), disposti con il preciso to Rudolf Wittkower, London 1967, II, pp. 174-178; I. Toesca, Antichi affreschi a Sant'Andrea al Celio, Paragone 23, 1972, 263, pp. 10- ...
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Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] accertato che alcune forme iconografiche di derivazione ellenistico-romana siano state talora adottate per esprimere contenuti a noi noti di una ritrattistica ufficiale nell'India antica e si riportano direttamente a schemi figurativi scito-parthici ...
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catacombe
Antonio Enrico Felle
Antichi cimiteri sotterranei
La catacomba è un'area funeraria sotterranea collegata a una comunità di tipo familiare, professionale o più spesso religioso. I massimi esempi [...] basti pensare che ‒ anche se è provato che i nuclei più antichi delle catacombe risalgono a un periodo tra la fine del 2° cimiteri a santuari, modificando in monumenti i sepolcri dei martiri romani, tra i quali anche Pietro e Paolo. Il processo si ...
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Archeologo ed erudito (Roma 1748 - ivi 1830); figlio di Carlo. Segretario perpetuo della Pontificia accademia di archeologia e dell'Accademia di S. Luca, prof. di storia e mitologia, assessore delle Romane [...] con F. A. Visconti e A. Nibby ai 3 volumi del Museo Chiaramonti, scrisse 4 volumi di memorie enciclopediche sulle belle arti e antichità (1806-08) e 2 volumi con la descrizione della galleria dei quadri del principe di Canino (1822-28), opera rimasta ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il passato di Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora rappresenta l’epoca che più d’ogni altra nel Medioevo amò l’antichità classica, per questo si è potuto parlare da parte di molti storici ...
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Presso gli antichi era propriamente l'esercizio della lotta; poi il luogo in cui si svolgevano esercizi e gare di lotta (e insieme di pugilato e di pancrazio), annesso originariamente al ginnasio (in [...] cui è possibile apprendere le specifiche tecniche di arrampicata.
Nell'antichità
Nel mondo greco la p. era dapprima un semplice periodo ellenistico gli annessi destinati ai bagni. Nelle terme romane la p. era costituita da un cortile di varia ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...