BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] tenne per più di venti anni. La nomina suscitò un certo clamore in città, data la sua fama di anticlericale. Egli conduceva in quel tempo una vivace attività giornalistica, con rendiconti teatrali e letterari e con articoli moraleggianti, ispirati ...
Leggi Tutto
TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] , poi di nuovo a Malta, dove iniziò a insegnare italiano e francese e pubblicò fra 1817 e 1818 un libello anticlericale intitolato Esame critico-religioso della Chiesa romana.
Dopo una brevissima parentesi egiziana, tentò di rientrare in Italia per i ...
Leggi Tutto
MAZZA, Salvatore
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 19 apr. 1819, secondogenito di Carlo, ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti, e fratello di Giuseppe. Il padre, già [...] , I misteri del Vaticano o La Roma dei papi (Milano 1861-64), originale rilettura della storia della Chiesa in chiave anticlericale e libertaria. Nella veste di critico d’arte e polemista, membro del consiglio accademico di Brera, egli recensì infine ...
Leggi Tutto
U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
*
. [...] col governo bolscevico, forse nell'illusione di averne vantaggi o almeno tolleranza benevola; appoggiata la violenta reazione anticlericale, che esplose con episodî di violenza, invasioni e chiusure di chiese, distruzione d'immagini sacre e oggetti ...
Leggi Tutto
FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] lo stato ha abbandonato alla chiesa troppe funzioni e mansioni e si è fatto ufficialmente intollerante, un sentimento anticlericale, che diverrà anticattolico, s'impadronisce degli spiriti. E non si bada se, per abbattere la potenza della chiesa ...
Leggi Tutto
Valla, Lorenzo
Davide Canfora
Tra le figure più rappresentative e complesse dell’Umanesimo italiano – filologo, storiografo e commentatore della storiografia antica, filosofo, studioso e storico della [...] letterarie (si pensi in primo luogo al frate Timoteo della Mandragola). In realtà, non è fuori luogo precisarlo, i motivi anticlericali e la critica nei confronti dei costumi dei sacerdoti sono uno dei temi più frequentati sin dal tardo Medioevo e ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] il cattolicesimo italiano a uscire dalle visioni e dalle categorie del corporativismo medievaleggiante e a smentire l’affermazione anticlericale che la Chiesa è sempre dalla parte del privilegiato e del ricco. La Rerum novarum è per il Movimento ...
Leggi Tutto
Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] da una parte una fede religiosa cattolica immediata, quella della madre, Teresa Curti, e dall’altra un razionalismo anticlericale e massonico, di impronta allora positivista, ma con più lontane radici nella cultura isolana, limitrofo alla sociabilità ...
Leggi Tutto
Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] ‛ uno ' e vale quindi ‛ i ' (‛ un d xev ' = ivdex): sintesi del gusto criptografico del critico e del suo spirito anticlericale. Ma viene anche ripresa dal neoguelfismo per così dire laico, il quale la volge preferibilmente a favore degli ‛ italiani ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] : di Alfieri (cui avrebbe dedicato altri studi negli anni a venire) affermava di condividere la passione politica, antitirannica, anticlericale, anticattolica.
Tra il 1942 e il 1945, senza mai abbandonare gli studi e gli interventi di critica ...
Leggi Tutto
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...