BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] tutto l'Ottocento aveva esercitato sempre una forte attrazione sulla Curia romana, anche quando si abbandonava alle sfuriate anticlericali di Gambetta e di Combes. Il pensiero cattolico sociale veniva dalla Francia; il primo che aveva fatto fremere ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] la confisca delle sue terre poté apparire una buona idea ai governanti di Torino, spesso animati da sentimenti anticlericali, ma il provvedimento intensificò l’ostilità dell’istituzione ecclesiastica verso il nuovo regime affermatosi nel Sud.
Per ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] avere importanti risvolti umani. Lo rilevava, fin dal 1877, Sidney Sonnino, che pure non nascondeva i propri sentimenti anticlericali e laicisti: «Al contadino siciliano la società non si presenta che sotto la veste del padrone rapace, oppure dell ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] rurale e che ora il richiamo costantiniano al cristianesimo dei primi secoli rischia di rianimare nella sua accezione più anticlericale: la visione di un Gesù e di una Chiesa povera contrapposta a quella di una gerarchia ecclesiastica alleata della ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] un principe-papa, rappresentanti della tradizionale dualità dei poteri, trovavano spazio, spesso in forme blasfeme, motivi anticlericali e antipapisti di origine protestante. Scimmiottando il rito della processione delle Palme, in più di un’occasione ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] consistenti masse operaie e popolari cattoliche su un avanzato schieramento di classe, contribuendo a eliminare i pregiudizi anticlericali e antireligiosi da una parte e le remore anticomuniste dall’altra18.
La traduzione in termini politici e ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] politico più importante del nuovo Regno, tenendo una via mediana fra le istanze dei radicali giurisdizionalisti e anticlericali, sostenitori della estensione del puro e semplice diritto comune alla Chiesa, e quelle dei cattolici intransigenti legati ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Grazie anche all’appoggio di una secolare tradizione anticuriale, le riforme si risolvono soprattutto in una dura lotta anticlericale e antifeudale per il sussistere di una enorme potenza politica nella classe baronale e per il cumulo di privilegi ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] là dove era stata avviata dal clero stesso. Questi movimenti popolari [...] non sono, almeno in un primo momento, anticlericali. Al contrario, si oppongono a tutte le forme di secolarizzazione che hanno investito il clero [...] e vogliono ristabilire ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ottobre del III congresso cattolico italiano a Bologna, ordinata dalla prefettura a causa del timore di manifestazioni anticlericali. Entrambi gli incidenti ipotizzati avvennero però prima dell’adunanza del 30 novembre. Grazie all’indagine dei fondi ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...