Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Giuda), da cui deriva quello di Giudei.
Storia
Età antica
La fase più antica della storia degli E. non dispone, come fonte, Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello romano. L’imperatore Tito nel 70 prese e bruciò Gerusalemme, che nel ...
Leggi Tutto
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è usato nell’Antico Testamento già prima della cattività babilonese. Il termine «israelita» deriva invece dal ... ...
Leggi Tutto
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di massa voluto dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale? Il popolo eletto? Questo e tanto altro. La storia ... ...
Leggi Tutto
Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei tedeschi; ma anche, dal punto di vista economico e sociale, il ruolo degli ebrei nella produzione, ... ...
Leggi Tutto
Angelo Penna
. Nel De vulgari Eloquentia, trattando della lingua ebraica, D. riporta anche alcune notizie sugli Ebrei. Costoro sarebbero i discendenti del patriarca Heber e perciò ab eo dicti sunt Hebraei (VE I VI 5; cfr. Agostino Civ. XVI 3). Poco dopo (I VII 8) con un'inattesa formula dubitativa ... ...
Leggi Tutto
L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico del nazionalsocialismo prevedeva la lotta contro gli Ebrei, considerati di diversa e inferiore ... ...
Leggi Tutto
Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome di "figli d'Israele"; dalla tribù di Giuda, che fu il nucleo principale del regno sopravvissuto alla ... ...
Leggi Tutto
Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] d. provocato da terzi.
Nel diritto romano invece l’istituto del d. era . per mutuo consenso.
I popoli germanici, che invasero l’Impero tra il 5° e il 6° sec., praticavano il d presenza di testimoni. Certamente più antico era il d. unilaterale, dapprima ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] con gli Elvezi, sotto il dominio romano fu un vico (Genava) della passò ai Franchi e, con la dissoluzione dell’Impero carolingio, entrò a far parte del Regno di (abbattute nel 1849) e la parte antica, costruita sulla collina e raccolta intorno all ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] materiale di studio per l'etnologia dell'antico Giappone. Sotto il 12° imperatore Keikō, continua la guerra contro i barbari antico diritto giapponese offra un'analogia quasi inesplicabile, tant'è sorprendente, con l'antichissimo diritto romano ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Bianca fu annessa all'impero russo di Kiev. È fuori dubbio quindi che residui degli antichi slavi meridionali si siano proveniente dai dintorni di Padova e morto nel 1588), poi Paolo Romano edificarono alla fine del sec. XVI e sul principio del sec. ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] spiava occasioni propizie, per rinnovare antiche pretese. Simile all'Impero, la Confederazione si suddivideva in à 1512, Ginevra e Parigi 1897; R. Durrer, Die Schweizergarde in Rom u. die Schweizer in päpstlichen Diensten, I, Lucerna 1927 (per le ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] suoi rapporti con il mondo romano. È noto che la regione che ora porta il nome di Romania nei tempi antichi si chiamava Dacia e che poteva difendere e la linea del Danubio era per l'impero una più salda frontiera; ma quale necessità poteva spingere ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] combattevano. L'elemento fondatore dell'impero fu la regione degli Svear, i carbonai; è un essere analogo alle ninfe dell'antichità, e anche, fino a un certo punto, del De regimine principum di Egidio Romano (Um styrilsi kununga ok höfdinga, circa ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] essa fosse stata innalzata in periodo romano una statua dell'imperatore Adriano, che appunto dagli Ateniesi era costruzione, se essa risale al sec. IV, o più tardi se essa è più antica, il portico fu decorato di pitture da Eufranore (Paus., I, 3, 3 ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] il diritto romano, a tutti comune, al quale s'aggiungevano quelle leggi degl'imperatoriromano-germanici che codice del 13 novembre 1883; f) in Iugoslavia (per il territorio dell'antica Serbia) è tuttora in vigore il codice 26 gennaio 1860 di tipo ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...