Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] asini.
L'età del Bronzo - Col Bronzo Antico (3000-2000 a.C. ca.) sono archeologicamente documentate affermarsi della parallela carovaniera sud-arabica.
L'età degli imperi - Lo sviluppo degli imperi neoassiro (750- 612 a.C.), neobabilonese e medo ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] spettacoli in acqua) nel decadente ambiente del tardo Impero, mentre va levandosi sempre più forte ed autorevole . Berlin. Akad., 1820-1821, pp. 289-304; E. Braun, Studi anatomici degli Antichi, in Bull. Inst., 1844, pp. 16-19; G. Parrot, De l'étude ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] ai luoghi dove queste civiltà hanno avuto i loro centri più antichi, messi in luce dalla ricerca archeologica). Scopo di questo articolo periodo Achemènide (v.), ma che con l'apparire dell'impero degli Unni, verso il 300 a. C., diminuiscono ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] E soggiunge che, per quel che egli può rilevare dalle più antiche notizie a sua conoscenza, il palazzo di Mausolo di Alicarnasso fu nobilitato la fine della Repubblica e con l'inizio dell'Impero diviene ogni giorno più frequente l'uso dei pavimenti ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] paradossi del XIX secolo. L'inatteso risultato della sua presenza a Berlino, come una reliquia archeologica di antichiimperi, fu il fatto che costituì una occasione unica per studi di carattere storicoartistico sugli elementi decorativi. Resti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] .
Lo scopo di Augusto era l’incorporazione dei Germani nell’Impero fino alla linea definita dai fiumi Elba e Morava e la vie di comunicazione sono testimoniati già per il periodo più antico. Sappiamo della costruzione di strade con tavoloni di legno ( ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] grandi vie di comunicazione, mantenne nei secoli dell'Impero un discreto livello di vita e di cultura. v. e populoniese, in Historia, VI, 1932, pp. 539-49; N. Toscanelli, Pisa nell'antichità, I-II, Pisa 1933-34, passim (cfr. St. Etr., XI, p. 553); P ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] . a.C.), con la nascita del primo grande impero centralizzato, che compare in India un'architettura monumentale in in periodo Kushana (I-III sec. d.C.). Dal tipo più antico, una semplice vaschetta sulle pareti o sul fondo della quale sono applicate ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] grandi tumuli furono eretti nelle valli costiere dell'antico Perù; uno dei centri cerimoniali più imponenti centromessicane e degli Inca delle montagne del Sudamerica; si tratta di imperi gerarchicamente strutturati e di breve durata (dal 1350 d.C. al ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] la tenuta del sistema delle villae ancora nella Tarda Antichità, con il diffondersi del fenomeno delle sepolture in villa Federico II di Svevia di ricondurre a un’unica autorità l’impero tedesco e il regno di Sicilia. Nell’Italia peninsulare i ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...