Storico italiano dell'antichità (Catania 1916 - Roma 1987); prof. univ. di storia antica dal 1948 a Catania e, dal 1963, di storia romana nell'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1973). Si è occupato [...] (1947), Aspetti sociali del quarto secolo (1951), Trattato di storia romana (L'impero romano) (1956), Il pensiero storico classico (3 voll., 1966), Vico, l'annalistica e il diritto (1971), Antico, tardo antico ed era costantiniana (2 voll., 1974-80). ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] le gesta di Augusto, e le aspirazioni e le glorie del nuovo impero, in una visione più larga, che dal punto di vista del la tecnica narrativa epica sembra senz'altro ricalcata sul grande modello antico. Poiché tra Omero e V. c'è un rapporto profondo: ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] al tribunale dell'imperatore a Roma. Quale esito abbia avuto il processo nella capitale dell'impero non è fino a Roma, compreso il suo martirio. Vi è tracciato il più antico ritratto fisico di Paolo. Altre narrazioni apocrife sono una Passione di P ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] si manifesta tutto l'odio e il disprezzo che S. nutrì per l'imperatore che l'aveva relegato in Corsica. ▭ S. è certamente una delle più ricche personalità del mondo antico, e un alto rappresentante di quella spiritualità pagana che nei primi secoli ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] di accentramento politico e amministrativo iniziato dall'antico regime. Ma nell'antico regime gli effetti deleteri di questo e dalla rilassatezza dell'esecutivo. La Rivoluzione e l'Impero, invece, non offrono nessuna garanzia politica contro la ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile boema, il cui membro più antico noto è Mareš di Újezd (sec. 14º), l'ultimogenito del quale, Mikuláš (m. 1435), acquistò il castello di Lobkovice (presso Praga), da cui la famiglia trasse [...] -1628), che nel 1618-20 fu fedele agli Asburgo, per cui dopo la battaglia della Montagna Bianca fu creato principe dell'Impero; suo figlio Václav Euseb (n. 1609 - m. Roudnice 1677), che fu gran maresciallo di campo durante la guerra dei Trent'anni ...
Leggi Tutto
Nome di almeno tre re degli Ittiti. Kh. I, che regnò agli inizî del 16º sec. a. C., fu promotore della politica espansiva dell'impero ittita. Sappiamo di lui che oltrepassò il Tauro e tentò di conquistare [...] fronte all'assemblea dei nobili, il cui potere era assai notevole nell'antico stato. n Kh. II, che regnò dal 1282 al 1250, ebbe e cioè l'"autobiografia", unica opera del genere nell'antico Oriente. Egli vi giustifica la propria ascesa al trono ...
Leggi Tutto
Storico italiano dell'antichità (Torino 1902 - Pregassona, Canton Ticino, 1998); prof. univ. dal 1936, insegnò nell'univ. di Milano; socio nazionale dei Lincei (1989). La sua copiosa produzione testimonia [...] (1951); Plutarco e il V secolo (1955); La lotta politica nel mondo antico (1955; nuova ed. 1963); Isocrate (1959); L'ellenismo e l'ascesa di Roma (1969); L'impero romano (1973); La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare (1974); L'Italia ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Royan 1813 - Parigi 1884). Giornalista e polemista efficace, dopo essere stato seguace di Lamartine si spostò a sinistra accentuando il suo "progressismo" (Profession de foi du XIXe siècle, [...] 1852) e con le Lettres à un homme tombé si staccò dall'antico maestro. Deputato di opposizione (dal 1863), avversò la dichiarazione di guerra alla Prussia; caduto l'Impero, fu ministro senza portafoglio del governo di Difesa nazionale (settembre 1870 ...
Leggi Tutto
Antica famiglia comitale germanica, il cui capostipite fu probabilmente il conte Sigberto di Saarbrücken, vissuto nella seconda metà del sec. 11º. Nel 1317 la famiglia si divise in due rami: il più antico, [...] ai Leiningen-Westerburg; il ramo più recente dei L.-Dagsburg nel 1650 si divise a sua volta in due rami, dei L.-Falkenburg (cattolico) e dei L.-Hartenburg (evangelico), ai cui primogeniti fu conferita nel 1779 la dignità di principi dell'Impero. ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...