Bucarest
Claudio Cerreti
Una città in transizione
All'inizio del 20° secolo Bucarest, capitale della Romania, era una città-giardino, piacevole per i parchi, l'abbondanza di acque e l'aspetto monumentale. [...] città divenne capitale dei principi di Valacchia, vassalli dell'impero ottomano: ma vassalli combattivi, e Bucarest, cresciuta nel sulla riva sinistra del fiume Dimbovita e alcune chiese antiche ‒ quelle, costruite tra il Cinquecento e il Settecento ...
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Schleswig-Holstein Land della Germania (15.739 km2 con 2.834.260 ab. nel 2008); capitale Kiel. Si estende nella sezione meridionale della Jylland e corrisponde all’intero territorio dell’antico ducato [...] di Cristiano I, 1448-81), che li mantenne indivisi e, a sua richiesta, l’Holstein fu elevato a ducato dall’imperatore Federico III (1474). Nel 1544 re Cristiano III assegnò parte dei due paesi al fratello Adolfo, fondatore della linea di Holstein ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] La città di B. conserva ancora l’aspetto antico con edifici medievali (cattedrale romanico-gotica; chiese Berna.
Trattati di B. Concluso il 22 settembre 1499 tra l’imperatore Massimiliano e la Confederazione dei 10 cantoni, per opera di Ludovico ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] passò nel 1460 ai Turchi di Maometto II e tornò all’Impero ottomano dopo la temporanea occupazione veneziana del 1669-1715. La città nel 1834 da Ottone, re di Grecia.
Dell’abitato antico, che si estendeva sulla riva destra dell’Eurota, includendo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] o bizantini riutilizzati. Di contro, in Gallia e in Spagna la penuria di marmi antichi si fece sentire rapidamente: nei territori dell'impero carolingio era diventato, nel IX secolo, pressoché impossibile procurarsi tali materiali, salvo organizzare ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] of Bizantine Cappadocia, Cambridge 1985; D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tarda antichità, in A. Giardina (ed.), Società Romana e Impero Tardoantico. I, Istituzioni, ceti, economie, Roma - Bari 1986, pp. 367-447; P. Toubert, Le ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , in G. Pugliese Carratelli (ed.), Storia e civiltà della Campania. L'Evo Antico, Napoli 1991, pp. 151-59; Principi, Imperatori, Vescovi. Duemila anni di storia a Canosa, Venezia 1992; La ciudad en el mundo romano. Actas XIV Congreso Internacional ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] ; quasi nulla è al contrario noto delle fasi più antiche di Aesernia, risalente al 263 a.C. ma distrutta e il 290 a.C., in QuadCat, 3 (1991), pp. 77-109.
E. Gabba, L’impero di Augusto, in A. Momigliano - A. Schiavone (edd.), Storia di Roma, II. 2. I ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] a.C.), rappresentava lo sbocco sul Mediterraneo dell'impero seleucide. Le quattro grandi città siriane, Antiochia, Seleucia Invece, Gerasa occupa, circa 42 km a nord di Amman, lungo l'antica via carovaniera, un'ampia vallata a 600 m circa s.l.m., ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] 1987, pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della giornata del cimitero di Domitilla), in A. Giardina (ed.), Società romana e impero tardoantico, II, Roma - Bari 1986, pp. 333-38; É ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...