Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] È del resto documentato che, attraverso i tempi, dall'antichità alle origini dell'età moderna, capi di Stato e criminale nazista A. Eichmann, successivamente processato e giustiziato in Israele. La sicurezza interna è affidata allo Shabak (Sherut Ha- ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] ) intorno a Gog della terra di Magog, che assalirà Israele ma sarà distrutto, diventa, dopo essersi fusa con le molti dei quali rivivono o sopravvivono racconti noti già al mondo antico, ma riplasmati per adattarli al nuovo culto e alla nuova civiltà ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] una dossologia, che la prima volta è: "Benedetto Jahvè Dio d'Israele, dall'eternità all'eternità. Amen, amen", e nelle altre volte IV a. C.; è probabile invece che in tempi più antichi tutti i 150 Salmi fossero raggruppati in maniera più ampia, come ...
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MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] esposizione haggadica di Num., I-VII, compilazione tarda di opere più antiche; la seconda parte è una redazione del Tanḥūmā sulle sezioni di Gen. I, 11), parallelo fra la creazione e la storia d'Israele; Midrash Wa-yissā‛ū (Gen. XXXV, 5), sulle lotte ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] la emancipazione del bene.
L'ideale cristiano rifulge alla mente di Paolo: l'antico uomo è morto, vi è una vita del tutto novella (c. VI d'amore è spezzato dal dolore di Paolo per l'incredulità d'Israele, cioè del popolo ch'è suo e di Cristo. Egli s ...
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Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] Italia è stato, nel 1997, la Città dei bambini al Porto antico di Genova: costruita sul modello della Cité des enfants, presenta temi il Garden of Science del Weizmann Institute di Rehovot in Israele (1998); vari sono, inoltre, in fase progettuale, ...
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IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] Legge, e che essa finisse col diventare dogma per Israele. Come tale, lo troviamo anche nei 13 articoli di è ricordo di stati antecedenti, né anticipazione di stati futuri.
L'antico materialismo, già sotto la forma di atomismo rinnovato nel sec. ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] contro i decadenti Seleucidi, la certezza che a Israele Iddio riservasse il dominio del mondo, quando fosse crollato (v.) già a lui assegnate da Caligola, sicché egli riunì tutto l'antico stato di Erode il Grande. Ma morto nel 44 Agrippa, il regno ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] poco confacente alla grandezza degli dei il chiuderli fra quattro mura (Germ., 9). Anche le tribù nomadi degli antichiIsraeliti onoravano Jahvè nei santuarî dell'originaria religione dei padri, cioè su alture e su colline (Bethel, Beerseba: I ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] guadagnato con la prostituzione.
Il voto nelle principali religioni. - Israele. - Sono stati ricordati più sopra i voti solenni di greca per la prima volta in Erodoto.
Le più antiche epigrafi monumentali relative a doni votivi risalgono al sec. ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...