Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] della libertà di coscienza, il diritto degli israeliti all’emancipazione, il dibattito che aveva visto mito del bravo italiano. Persistenze, caratteri e vizi di un paese antico/moderno, dalle leggi razziali all’italiano del Duemila, Milano, 1994. ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , così come l’incarnazione fu una conclusione dell’Antico Testamento, ma sono nello stesso tempo qualcosa che tutte attraverso i movimenti messianici che si rifanno alla tradizione di Israele. Ora, rispetto al regno, la storia profana è incapace ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] le porte di legno intagliato della sinagoga di Ibn Esra (Gerusalemme, Israel Mus.) e l'aron ha-Kodesh (New York, Jewish Mus esemplare, risalente al sec. 14°, fu trovato negli scavi dell'antico quartiere ebraico di Lione ed è decorato a traforo con un ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] sua ineffabile misericordia, si è degnato di stringere l’Antica Alleanza, e che essa stessa si nutre dalla radice , Diario del Concilio, cit., p. 69.
14 J. Isaac, Jésus et Israël, Paris 1953.
15 Le chiese italiane e l’ebraismo (1947-1982): raccolta di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] interpretazione franca delle cerimonie dei sovrani d'Israele tràdite dalla Bibbia, proprio una tradizione 27-31, 86, 238.
R. Picchio, Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del Medio Evo, "Ricerche Slaviche", 27-8, 1980-81 ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] , 1957) e quella di San Giovanni d'Acri in Israele (Akko Mun. Mus.; Barash, 1971); ma non è , Gothic Architecture in England, London 1905, p. 207; A. Pettorelli, Di un'antica pila nella cattedrale di Borgo San Donnino, RassA 5, 1905, pp. 180-181; ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Giacobbe, la Benedizione di Efraim e Manasse, quella dei figli d'Israele e il Leone di Giuda. È difficile dedurre da queste scene 31, 1988, pp. 43-48; H.L. Kessler, L'antica basilica di S. Pietro come fonte e ispirazione per la decorazione delle ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] e Carlo V a Costantino2: proprio come l’antico imperatore accettò di ascoltare Atanasio, ingiustamente diffamato, così introduce il discorso citando il dono che il faraone fece a Israele, ovvero «il grasso della terra». A suo dire Costantino fu ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] l'impero di Babilonia (Bussagli, 1991, p. 14).M. è presentato nell'Antico Testamento come 'principe grande', ovvero capo supremo, che lotta per la difesa e la protezione del popolo d'Israele minacciato dalla potenza persiana (Dn. 10, 13 e 21; 12, 1 ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] da due fattori. In primo luogo, Gesù appartiene al mondo antico, per il quale le fonti sono carenti e quindi la interlocutori già lo sanno: è il dominio universale del Dio d'Israele. Un suo tratto specifico è la convinzione che questo regno prossimo ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...