Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] . La dottrina indiana del karma e il dualismo persiano, l'idea del peccato originale, quella della predestinazione de la Grèce et de Rome, Paris 1864 (tr. it.: La città antica, 2 voll., Firenze 1972).
Geertz, C., Religion as a cultural system ( ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] grazie alla sua posizione, aveva continui scambi con la Lidia, la Persia e i popoli asiatici, Anassimandro (610-547) aveva raffigurato il di Alessandria, e Rodi, dotata di una prosperità più antica e di una brillante vita intellettuale. È a un rodese ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] che ci ha conservato gli ultimi tre quarti di quest'opera, persi in greco. Il nome del traduttore non è noto, ma uno Sono segnalati anche i principali problemi dell'astronomia scientifica antica. Quest'operetta divenne così una sorta di modello per ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] un modello in sego, anziché in cera. La fusione a cera persa rimase il metodo più consueto durante tutto il Medioevo. Dopo Teofilo si .s., 31, 1989, pp. 61-85; Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, 2 voll., Roma 1990 ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] la conoscenza dell'alchimia indiana da parte dei Musulmani. La più antica è quella di al-Bīrūnī (m. 1051 ca.), che nel Maǧmū῾a-yi Ḥakīm al-Mulk. Fra le altre opere d'alchimia in persiano composte in India vi sono le Maqālīd al-kunūz (Le chiavi dei ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] libro che si distingue dal volumen di papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la 1, 1934, pp. 74-79; A. Sakisian, La reliure dans la Perse Occidentale, sous les Mongols, au XIVe et au début du XVe siècle, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] sulle azioni da intraprendere nei confronti del pericolo persiano, è da interpretarsi come la costruzione di una sapienza (cfr. G. Manetti, Le teorie del segno nell’antichità classica, Milano, 1987).
Il segno nella medicina greca
La medicina ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] considerate luoghi di pellegrinaggio, conserva però scarse testimonianze di c. antichi. La zona settentrionale del sub-continente indiano, storicamente dipendente dall'orbis persiano, testimonia nelle necropoli una sua peculiarità. Ne sono un esempio ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] da parte dei matematici, non soltanto in arabo e in persiano, ma anche in latino e nelle lingue dell'Europa occidentale. grado fondata sulla proprietà del punto fisso. L'ha appreso da antichi predecessori, come fece per il metodo di al-Ṭūsī? È ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] de bachi" (n. 69), un manuale di previsioni astrologiche opera dell'astronomo persiano al-Fadl ibn Sahl (sec. IX; cfr. Lemay, 1978, p. 186 P. Pizzamiglio, Vita e opere di G. da C. secondo un antico memoriale, in G. da C. Atti del Convegno, … Cremona ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.