NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] Natta è a Roma presso la Fondazione Istituto Gramsci (dove è conservato il discorso del 1985 dal titolo 1936-1941: L’antifascismo degli intellettuali a Pisa, 2/12 UA 141). P. Turi, Per una biografia politica di A. N., in Leadership edemocrazia. Atti ...
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RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] era dunque un matematico (Buchignani, 1994, p. 13).
Antiborghese, anticlericale e anarchico, nei primi anni Venti mostrò un antifascismo intransigente destinato a esaurirsi in breve tempo. Grande ammiratore di Benito Mussolini già nel 1925, nel 1927 ...
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Storico italiano (n. Roma 1942). Professore di storia dei partiti politici presso l'Università di Perugia (dal 1987), collaboratore ed editorialista de La Stampa e poi del Corriere della sera, è stato [...] (2001). Più recentemente ha pubblicato La morte della patria: la crisi dell’idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e Repubblica (2003); Due nazioni: legittimazione e delegittimazione nella storia dell’Italia contemporanea (in collab. con L ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] . 339-344.
171. Elisa, classe 1895, test. 1BA.
172. La testimonianza è di Remigio Pavanello, cit. in G. Paolo Sprocati, Antifascisti alla Giudecca, Venezia 1990, p. 26.
173. Cf. su questo Gli ebrei a Venezia 1938-1945. Una comunità tra persecuzione e ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] lo abbiamo logorato, tanto che è andato in frantumi al primo colpo serio che gli anglo-americani gli hanno vibrato. L'antifascismo e il fuoruscitismo hanno fatto enormemente meno. Salvo la modesta aliquota di illusi e di sinceri che non manca mai in ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] F. Cortese, Libertà individuale e organizzazione pubblica in S. T., Milano 2008; C. Verri, Guerra e libertà. S. T. e l’antifascismo italiano (1936-1939), Roma 2011; Liberare e federare. L’eredità intellettuale di S. T., a cura di F. Cortese, Firenze ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] in senso positivo sia […] in senso negativo» (pp. 31 s.).
L'ingresso in magistratura e la maturazione dell'antifascismo 'di stile' in antifascismo politico
Galante Garrone si laureò in legge nel luglio 1931, con una tesi di carattere storico. In ...
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Luttazzo, Sergio. – Storico italiano (n. Genova 1963). Laureatosi in Storia nel 1985 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e addottoratosi all’École des Hautes Études en Sciences Sociales nel 1995, [...] sulla storia del Novecento, 2009), sul periodo fascista e della Resistenza (Il corpo del duce, 1998; La crisi dell'antifascismo, 2004; Partigià. Una storia della Resistenza, 2013) e su alcuni aspetti della dimensione sociale e politica della fede ...
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FRASSATI, Alfredo
Jader JACOBELLI
Giurista, uomo politico e giornalista, nato a Pollone (Vercelli) il 28 settembre 1868. Autore di numemse pubblicazioni giuridiche, riguardanti specialmente il diritto [...] di riordinare il gruppo industriale "Italiana-Gas", che diresse fino al settembre del 1943. Colpito, in seguito, per il suo antifascismo, da mandato di cattura, riuscì a eluderlo. Nel 1945, dopo la fine della guerra, gli fu nuovamente affidata la ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] loro tratti più originali, che “si situa[va] ben al di là della tradizionale, e riduttiva, opposizione tra fascismo e antifascismo”, e che occorre[va] individuare sul piano puramente teoretico («Belfagor», 1994, 49, 2, pp. 129-47; poi in Turi 2002 ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.