ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] E a Roma si rifugiò dopo l'8 sett. 1943 entrando in clandestinità e tenendo vivi contatti con gli antifascisti di ispirazione liberale. Con la liberazione di Roma ebbe inizio un periodo di intensa partecipazione alla rinnovata vita politica italiana ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] legato alla Gioventù di Azione cattolica, noto in città per la sua finezza spirituale e anche per gli orientamenti antifascisti; il profondo legame di amicizia con Bensi, che era diventato suo padre spirituale, e anche quello con Montini lo ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] solo a Perugia, ma nelle reti nazionali.
La sua vita procedette, dunque, sul doppio binario della militanza antifascista e dell'affermazione del percorso professionale: nel 1936 ottenne un posto di perfezionamento alla Normale, supplendo Luigi ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] fondò, diresse e in buona parte compilò la rivista trimestrale Domani, che raccoglieva testimonianze e speranze degli italiani antifascisti riparati nelle Americhe: Carlo Sforza, Max Ascoli, Rodolfo Mondolfo tra gli altri. Ma non solo gli italiani ...
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MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] M. fu chiamato in causa sia come organizzatore della cosiddetta «Ceka», la polizia segreta interna incaricata di azioni contro gli antifascisti, sia per i suoi rapporti con gli esecutori materiali del delitto, in particolare con Dumini. Poiché il M ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di cattura già firmato per lui in Italia, e più stretti si fecero i suoi rapporti con gli ambienti del fuoruscitismo antifascista, in particolare con il gruppo di Giustizia e Libertà. Si cementava allora l'amicizia del C. con Andrea Caffi (cfr. A ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] casa-studio in Rue des Plantes a Parigi. La dimora divenne un punto di ritrovo per molti intellettuali ebrei o antifascisti, tra cui l’ex deputato socialista Giuseppe Emanuele Modigliani con la moglie Vera Funaro, lo scrittore romano Paolo Romano, lo ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] di opposizione al regime fu il suo incontro, nel novembre 1934, con la marchesa Giuliana Benzoni, di salde convinzioni antifasciste e repubblicane, con la quale stabilì un rapporto d’amicizia sempre più stretto. Durante la guerra all’Etiopia, il ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] il popolarismo marchigiano: Tupini ne divenne bersaglio e si allineò, sul piano nazionale, alla dirigenza sturziana che guidò la svolta antifascista del PPI. Fino al IV Congresso di Torino dell’aprile 1923, in cui lui stesso si limitò a firmare un ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] della Corona d’Italia. La sua aspirazione era essere nominato senatore.
Nel maggio del 1925 firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti di Croce, ma poco dopo negò la sua adesione e si iscrisse, nel 1926, al Partito nazionale fascista. Croce ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.