MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] . Solo nei confronti dei pochi spiriti liberi, come il non violento A. Capitini o i giovani studiosi (tra cui gli antifascisti E. Colorni e N. Bobbio) che pubblicavano nella Rivista di filosofia (di cui egli era dal 1927 il direttore occulto ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] 3 ag. 1921 e fautore di un’intesa di governo tra il PSI e le forze della borghesia laica e cattolica in funzione antifascista. Questa linea «collaborazionista» fu censurata dal XIX congresso del PSI (Roma, 1-4 ott. 1922), che decise l’espulsione dei ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] la sua vocazione alla ricerca sul campo. In giugno partì per la Spagna assieme al Cantacronache per raccogliere nuovi canti antifascisti. Percorsi oltre 6000 km in auto e dopo una serie di avventure, nel 1962 il racconto di quell’esperienza uscì ...
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MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] , da cui ebbe il suo unico figlio, Luciano, nato il 10 dic. 1942. Anche a causa dei suoi velati ma convinti ideali antifascisti, questi anni – in cui il M. strinse un legame di fraterna amicizia con C. Levi, forse già incontrato nel periodo torinese ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] mondiale, cit., p. 180).
In effetti, nei primi anni del regime fascista egli si collocò fra le voci più chiare dell’antifascismo non marxista, e fu vicino ai giornali La rivoluzione liberale di Piero Gobetti e Il mondo di Giovanni Amendola. Si trattò ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] giovanile intitolato a Pier Giorgio Frassati, al quale partecipavano studenti e operai e che divenne vivaio di cattolici antifascisti.
Nel suo primo messaggio ai diocesani, datato Roma giorno dell'Assunta 1940, si presentava come colui che era ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] del Piemonte alla storia d’Italia, in Italia contemporanea, XLIX (1997), 208, pp. 527-531, in partic. p. 529).
L’antifascismo divenne ai suoi occhi non solo un legittimo tema di ricerca scientifica, affidato soprattutto alle nuove generazioni, ma un ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] il 21 aprile 1932. La puntuale vigilanza poliziesca sembra comunque confermare il perdurare dei suoi contatti politici con gli ambienti antifascisti, emersi in modo particolare con la partecipazione al Verano ai funerali di Lazzari nel 1927 e con una ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] a Salò, Roma 1986, ad ind.; L. Ganapini, Una città, la guerra, Milano 1988; G. Gabrielli, Carlo Silvestri socialista, antifascista, mussoliniano, Milano 1992; L. Borgomaneri, Due inverni un’estate e la rossa primavera, Milano 1995; V. Costa, L’ultimo ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 24 febbraio 1923; inoltre, nel dicembre 1924, si trovava in corrispondenza con il senatore Francesco Ruffini, noto antifascista, a proposito delle «limitazioni per gli acattolici» nel decreto sulla stampa, corrispondenza in cui pure Ovazza confermava ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.