Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] di Benevento (1156) il papa Alessandro IV rinnovò a Guglielmo I l'investitura del regno di Sicilia con l'aggiunta del Paese esemplari dell'arte umbro-toscana, dalla Madonna di S. Antimo a Montalcino a quella di Poggioprimocase presso Cascia (Bagnoli, ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] in Toscana è costituito dell'abbazia di Sant'Antimo. Ai muri del presbiterio furono collegati alti R. Wagner-Rieger, Die italienische Baukunst zu Beginn der Gotik, 2 voll., Graz-Köln 1956-1957: I, pp. 6, 85, 116, 126, 150; II, pp. 187, 191-195, 235; ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] le conservò); nella letteratura, il Satyricon di Petronio (la cena Trimalchionis, in particolare), i trattati tecnici (da Columella a Palladio ad Antimo fino alla Mulomedicina Chironis), le traduzioni della Bibbia anteriori alla Vulgata (Vetus Latina ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic. 951 emanò un diploma per S. Vincenzo al Volturno e, nel marzo dell'anno seguente, uno per il monastero di S. Antimo 'Italia, XXXVIII, pp. 291-347; I Diplomi italiani di Lodovico III e di ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] 64; O. Malavolti, Dell’historia di Siena, per Silvestro Marchetti, Venetia 1599, I, p. 62b; ibid., III, p. 51a; G.M. Piò, Delle scultura del Duecento a Piombino, in Piombino. La chiesa di S. Antimo sopra i canali, a cura di G. Beti - G. Bianchi, Borgo ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Par. VI, v. 4; XVII, v. 72) e nel cielo di Giove fa radunare i beati in modo da formare un'a. (Par. XVIII-XIX).L'importanza dell'a. è rilevante raffigurati sopra il portale della chiesa abbaziale di S. Antimo presso Siena.Il tema dell'a. con la lepre, ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] e Damiano; a Nazzano, presso Roma, chiesa abbaziale di S. Antimo; Glass, 1980), è una serie di dischi in porfido e serpentino Nicola d'Angelo e delle più qualificate botteghe attive a cavallo fra i secc. 12° e 13°: quella di Jacopo di Lorenzo (v.), ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Ciociaria e la diocesi di Tivoli, e da Maritima, per i territori tra i monti Lepini e il mare e tra Velletri e Terracina; Pietro a Tivoli, dell'Immacolata Concezione a Ceri, o del S. Antimo a Nazzano, fabbriche queste databili tra la fine del sec. 11° ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] sua morte. Prese forma un moto popolare e, con Antimo Savelli, Roberto Orsini e Giorgio Cesarini, il C. Roma nel 1532, in Studi romani, XII (1964), pp. 26-29; G. Coniglio, I viceré spagnoli di Napoli, Napoli 1967, pp. 35-8; C. Gennaro, "La Pax romana ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] e campanile), della chiesa di S. Antimo a Montalcino (consolidamento generale e copertura) 1982, n. 9, pp. 73-76; Eclettismo a Firenze. L'attività di Corinto Corinti. I progetti del palazzo Poste e Telegrafi, (catal.), Firenze 1985, pp. 53, 78, 86 n. ...
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capostaff
(capo staff), s. m. Chi è a capo di un gruppo di lavoro. ◆ [tit.] Politica & denaro, vanno di moda i «non professionisti» che spendono (e anche tanto) di tasca propria / A [Erskine] Bowles, il capo staff di [Bill] Clinton, l’incarico...
parcheggione
s. m. Parcheggio di grande estensione, capace di ospitare molti autoveicoli, anche di grandi dimensioni. ◆ Lo Stato ha latitato. Piani non ve n’erano, né studi preparatorii e tutto è rotolato così fino alla vigilia del Giubileo,...