(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] all'Italia altre località, e nell'estensione assegnata da Antioco al nome originario d'Italia non è lec. to cifre rispettive erano 8.600.000 e 2.016.000. Da allora fino al 1918 vi fu un aumento e in quell'anno si contarono 11¾ milioni di pecore e ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] e più tardi nelle monete di Gerone II e in altre coeve di Centuripe vi è ancora un riflesso dell'arte di Cimone e di Eveneto, mentre nei Baldovino re di Gerusalemme. E l'ammiraglio Giorgio d'Antiochia, fu l'esecutore fortunato di tale disegno. L' ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] centro della civiltà e dei commerci greci. Alessandria d'Egitto, Antiochia di Siria, Seleucia sul Tigri, sono grandi centri non Mare del Nord. E in questi mari, le città che più vi partecipano sono quelle da cui più facile, per la loro ubicazione al ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] sono l'agosto con 2 mm. e il luglio con 3 mm. Vi cade talvolta anche la neve, ma copre per poco tempo il terreno. Degni ne conservarono non senza contrasti il possesso fino a che Antioco III fu sconfitto dai Romani nella battaglia di Magnesia (190 ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] ripresi soltanto verso il 174 a. C. per iniziativa del re di Siria, Antioco IV Epifane, che ne affidò l'esecuzione all'architetto D. Cossuzio (Vitr., VI, praef., 15, 17). La morte di Antioco interruppe di nuovo l'opera. E si vuole che Silla nell'86 a ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] il modello comune a tutte le monarchie ellenistiche.
Soltanto con Antioco III in Síria (223-187 a. C.) e con Tolomeo La caccia era la passione predominante di re e principi feudali e vi fu chi di essa, come Federico II, dissertò anche dottamente: ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] , ai tempi di un re che, secondo ogni verosimiglianza, è Serse. Nell'Asia Minore vi furono Ebrei almeno a partire dalla metà del sec. IV. Antioco III stanziò numerose famiglie, provenienti dalla Mesopotamia, in Lidia e Frigia. In Siria, a Damasco ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] il centro del loro dominio, a cominciare dalla nuova capitale Antiochia sull'Oronte, coi due porti commerciali di Seleucia Pieria e cedere dalla Cina in affitto per 99 anni Kiao-chow e vi trasformava l'oscuro villaggio di Tsing-tao in un grande ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Apione, I, 22) la popolazione di Gerusalemme al tempo di Antioco I era di 120.000 abitanti; i dati di Giuseppe per il ha constatato che i quozienti medî annuali di natalità, di 5 in 5 anni, vi oscillano da un minimo di 28,4 a un massimo di 56,7, con ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] testimoniano l'acquisizione di precisi canoni partici. Ad Antiochia è stato rinvenuto un eccezionale sarcofago di fabbrica cosiddetta dal 3° millennio a.C., erano abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala la scoperta ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...