diserto (sost.)
Nel senso proprio di luogo solitario e disabitato, con valore generico, in Pg X 21 un piano / solingo più che strade per diserti, e Fiore CXXI 2 I' sì non ho più cura... / né di star in [...] , ma per gli altri: cioè per i viventi e forse anche per coloro che sono rimasti dietro, i penitenti dell'Antipurgatorio che l'antico avversaro può ancora insidiare (cfr. VIII 94 ss.). Alcuni commentatori danno del passo un'interpretazione per così ...
Leggi Tutto
Alighieri, Alighiero I
Renato Piattoli
Simonetta Saffiotti Bernanrdi
Figlio di Cacciaguida; insieme con il fratello Preitenitto promise il 9 dicembre 1189 a Tolomeo, rettore della chiesa di S. Martino, [...] ai cerchi del Purgatorio (Pg X 27, XI 29, XIII 4), mentre non si ritrova affatto questa denominazione a proposito dei balzi dell'Antipurgatorio. In questa zona infatti il Lana, e sulla sua scia l'Ottimo e l'Anonimo, hanno collocato A. fra gli spiriti ...
Leggi Tutto
Visconti, Nino
Ettore Bonora
È il giudice Nin gentil, col quale nella valletta dei principi (Pg VIII 46-84) D. ha un affettuoso colloquio, unica ma sicura testimonianza di rapporti di amicizia che in [...] la figlia giovinetta a innalzare preghiere al cielo, là dove a li 'nnocenti si risponde (v. 72). Per quest'ombra dell'Antipurgatorio gli affetti terreni sono così forti da fargli vivere come un dramma il suo stesso atto di fede. Non per caso due ...
Leggi Tutto
Pietro III re d'Aragona
Pietro Palumbo
Figlio di Giacomo I d'Aragona e della seconda moglie Violante, nacque nel 1239 e salì al trono alla morte del padre (1276).
Condusse un'abile politica, sia nella [...] letteratura catalana, nel Boccaccio e in altri narratori italiani, e poi in Shakespeare.
D. colloca P. nella valletta dell'Antipurgatorio, fra i principi negligenti nel pentimento (Pg VII 112-113): Quel che par sì membruto e che s'accorda, / cantando ...
Leggi Tutto
Pier Pettinaio (o Pettinagno)
Raoul Manselli
Pettinaio Secondo una serie di tradizioni, di cui si fanno eco i commentatori antichi di D., P. sarebbe nato in Campi presso Siena, recandosi poi in città [...] santità, le cui preghiere erano perciò accette e gradite a Dio tanto da abbreviare il periodo di permanenza nell'Antipurgatorio alla senese Sapìa.
Se questo è esatto, s'introduce, da parte di D., una precisa distinzione tra P., ‛ spirituale ...
Leggi Tutto
costa
Lucia Onder
. - Il termine indica propriamente ciascuna delle costole, che, partendo dai due lati della parte dorsale della colonna vertebrale, si dirigono allo sterno e formano la cassa toracica, [...] vidi per le coste e per lo fondo / piena la pietra livida di fóri; XXIII 31 e 138, XXIV 35 e 40; oppure le pendici dell'Antipurgatorio, la costa ove s'aspetta (Pg XXIII 89; così anche II 131, III 52, V 22, VII 59 e 68); o ancora di tutta la montagna ...
Leggi Tutto
Bonaccorsi, Piero
Marcello Aurigemma
, Notaio e letterato fiorentino (Firenze 1410-1477), concepì gli studi, nei quali ebbe larga parte l'argomento dantesco, come consolazione all'assiduo lavoro. Secondo [...] in S. Maria Novella e nel Camposanto di Pisa; un'altra figura ancora ritrae il Purgatorio diviso in due parti (Antipurgatorio e Purgatorio); un'altra infine il Paradiso, ove il disegno dei nove cieli e dell'empireo appare facilitato dalla coincidenza ...
Leggi Tutto
trarre (traere; trare; indic. pres. II singol. traggi, III singol. tra' e tragge [Parodi, Lingua 257-258]; III plur. ind. imperf. traean; II singol. cong. pres. tragghe. Notevoli anche le forme con enclisi [...] prieghi devoti... / tratto m'ha de la costa ove s'aspetta, / e liberato m'ha de li altri giri (XXIII 89); " dall'Antipurgatorio, luogo di attesa ma non di pena, l'ha tratto; dagli altri giri, che sono luoghi di pena, l'ha liberato " (Mattalia); l ...
Leggi Tutto
Montefeltro, Bonconte da
Giorgio Petrocchi
Figlio del conte Guido da Montefeltro (v.); nato nel 1250-55 circa, educato dal padre al mestiere delle armi, si distinse nel 1287 nelle lotte tra guelfi e [...] di sollecitudine da parte di Giovanna, i commentatori antichi non fanno che parafrasare Dante.
L'episodio s'inquadra nell'Antipurgatorio, nella terza parte (o secondo balzo), ove si aggirano le anime di coloro che, morti di morte violenta, si ...
Leggi Tutto
miniatura
Mario Rotili
L'interesse di D. per la m. è testimoniato in Pg XI 79-84, ove il compiacimento del poeta per l'incontro con Oderisi da Gubbio e l'elogio che questi fa di Franco Bolognese, il [...] conserva nel museo Civico di Pisa (n. 3) il poeta può aver tratto spunto per gli astor celestiali della valletta amena dell'Antipurgatorio, mossi appunto da verdi penne (Pg VIII 28-36 e 103-105). E ancora dalle iniziali di taluni codici veronesi (mss ...
Leggi Tutto
antipurgatorio
antipurgatòrio s. m. [comp. di anti-2 e purgatorio]. – Nella Commedia dantesca, la spiaggia dell’isola e la prima parte della montagna del purgatorio, dove attendono di cominciare l’espiazione le anime di coloro che tardarono...
lacca1
lacca1 s. f. [dal germ. lahhā], ant. – Luogo cavo e scosceso, ripiano scavato nel monte, valletta. Dante chiama una volta quarta lacca (Inf. VII, 16) il 4° cerchio dell’Inferno (Così scendemmo ne la quarta lacca), e altrove (Purg. VII,...