Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Cfr. Ap 12,6.
34 Il profilo più informato su Biandrata è ancora quello di A. Rotondò, Verso la crisi dell’antitrinitarismo italiano. Giorgio Biandrata e Johann Sommer, in Id., Studi di storia ereticale, cit., pp. 349-402.
35 Sul rapporto tra Servet ...
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Raków Cittadina della Polonia (6000 ab. ca.), nel voivodato di Santacroce.
Fondata nel 1557 dal nobile cattolico J. Sienieński, che per attirarvi abitanti garantì libertà di culto a tutte le confessioni, [...] R. divenne (1569-72) il centro spirituale degli anabattisti antitrinitari polacchi, particolarmente attivo dopo la fondazione di un’accademia (1602) e di una tipografia (1603) che stampò il primo catechismo sociniano (1605). Nel 1638 la Dieta ...
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ALTIERI, Baldassarre (Baldisara, Baltisara in sue lettere; Baldissera Alchieri in documenti inglesi)
Delio Cantimori
Nacque all'Aquila, non si sa in che data. Nel 1536 era segretario del conte C. Rangoni [...] di Smalcalda presso il Senato veneziano, e chiarimenti sulla disputa sacramentaria, nella quale in Italia si inserivano anabattisti e antitrinitari; l'A. firmò a nome delle comunità di Venezia, Vicenza e Treviso (26 novembre). Il 6 dicembre scrisse ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] ; De peccato originis [1573], pp. 242-243; An omnes ab uno Adamo descenderint [1573], pp. 243-244); M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del ’500, Firenze 1977; E. Lakó, The manuscripts of the Unitarian College of Cluj/Kolozsvár, Szeged 1997 ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] sette e movimenti di riforma radicale, duramente contrastati sia dai cattolici sia dai riformatori. Tra questi gli anabattisti, gli antitrinitari e i sociniani.
Sulla base del principio basilare della R.p., ossia la giustificazione per sola fede, la ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] con il G., al quale non restò che tornarsene a Padova, non senza avere relazionato sull'accaduto ai suoi amici del circolo antitrinitario di Vicenza. In ogni caso il G. fu il primo che osò, a Ginevra, esprimere di persona allo stesso Calvino un ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] e l’aspirazione a essere riconosciuta da Roma); dall’altra la «riforma radicale» degli anabattisti e degli antitrinitari che, pur duramente repressa, ha influenzato molti movimenti protestanti sino a oggi.
La Riforma, il potere civile ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] cattolica, all’Ecclesia maior (che riuniva calvinisti, luterani e Fratelli boemi) e all’Ecclesia minor (anabattisti antitrinitari). Anche nel principato di Transilvania, indipendente dagli imperi ottomano e asburgico, la complessa realtà nazionale e ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] 1562 egli risulta di nuovo a Basilea, dove mantenne una fitta corrispondenza con l'Aconcio. Un ricco mercante, amico degli antitrinitari, Nicola Carnulio, associa in una lettera del 1563 il nome di Fausto Sozzini (Dario) a quello del B., allora in ...
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antitrinitario
antitrinitàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anti-1 e trinitario]. – Che, o chi, si oppone al dogma cattolico della Trinità. In partic., sono stati così chiamati tutti coloro che, pur intendendo rimanere cristiani, professano...