(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , scrittore fecondo in prosa e in versi, il cui Galateo è una delle più graziose scritture del secolo; AntonFrancescoDoni, bizzarro ingegno che scombiccherò numerose opere e operette d'argomento e di forma svariatissimi e dai titoli capricciosi, e ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di ogni genere, adottando il formato e i caratteri immaginati da Aldo; accurati ed eleganti libretti stampò AntonFrancescoDoni; Lorenzo Torrentino fiammingo vi pubblicò fra tante altre la bellissima edizione delle Pandette (1553).
A Vicenza Tolomeo ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Silvio Piccolomini. A ordini religiosi appartennero Egidio da Viterbo, il Bandello e Zaccaria Ferreri; da essi uscirono AntonFrancescoDoni e Ortensio Lando; a essi ribelli furono Bandello, Firenzuola e Folengo.
15 Per il quadro delle congregazioni ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] 25. Fu pubblicata nella Raccolta di orationi diverse et nuove di eccellentissimi auttori, Firenze 1547, ec. 7r- 12v, da AntonFrancescoDoni, che diede forma toscaneggiante al testo originale veneto, da me edito: Aldo Stella, L'orazione di Pier Paolo ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] , che raccolse versi del C. nelle Rime diverse di eccellentissimi autori (Venezia 1549), e AntonFrancescoDoni, autore di due lettere al C. stampate nei Tre libri di lettere del Doni e i termini della lingua toscana (Venezia 1552, cc. 67-74). Una di ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] culto" e alla "devozione", alle "chiese" ricche di "doni preziosi", alle "lampade accese dalla pietà dei fedeli", agli una lettera del 5 ottobre 1682 di Spoleti al padre AntonFrancesco Caramelli - quelle sull'"acqua chiusa in un vetro vuoto d ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] gli spiriti, sotto l'azione della Chiesa, ad apprezzare i doni della cultura, la coscienza germanica era ormai occidentale. Ma, nello di uffici ciclici (in rima) per S. Francesco e per S. Antonio di Padova, dovuti al monaco Giuliano di Spira ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Spagna in stile Rinascimento è quella del convento francescano di S. Antonio di Mondejar (Guadalajara), oggi in rovina, fondazione battesimo, nelle Asturie, non solo vi è uno scambio di doni simbolici tra i genitori del neonato e i padrini, ma presso ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] fragorosi vanno attorno e raccolgono doni. La festa del Corpus a Soletta, scultori svizzeri come J. B. Babel, Francesco e Carlo Pozzi e Doret. Fuori della Svizzera operarono di Winterthur furono il ritrattista Anton Graff, molto noto all'estero ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] intaglia il coro per la chiesa di S. Francesco; Giovanni degli Anselmi e Pietro di Antonio nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S F. Marsili (1711), ma si arricchì soprattutto per i doni del card. Monti, di Benedetto XIV che fece costruire anche ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...