BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nel carcere da Francesco Pucci, Tommaso Campanella e Cola Antonio Stigliola. Il 18 sett. 1596 la Congregazione stabilì una 1970], 4, p. 2; J. Korzan, Praski Kra̢g humanistów wokóù Giordana Bruna, in Euhemer, LXXI-LXXII [1969], 1-2, pp. 81-93).
La ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , celandosi, travestito da contadino, nella capanna di un Antonio Mesuraca, che aveva verso di lui un grave debito di La città del Sole e Discorsi universali del governo ecclesiastico, in G. Bruno e T. Campanella, Scritti scelti, a cura di L. Firpo, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ; M. Puppo. Il metodo della critica di B. C., Milano 1964; A. Bruno, La crisi dell'idealismo nell'ultimo C., Bari 1964; R. Franchini, C. interprete di Hegel, Napoli 1964; C. Antoni, Commento a C., Venezia 1965; F. Capanna, La religione in B. C., Bari ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] come suo maestro di "gramatica" e "umanità" Luca d'Antonio de' Bernardi di San Gimignano, un maestro di buona fama di di Calcidio al Timeo, oltre al Gorgia di Platone nella versione del Bruni ed ai Topica ciceroniani (cfr. Suppl., I, p. LIV; Gentile ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] romana dell'associazione irredentista Giovanni Prati; commemorò Garibaldi, caldeggiò l'erezione di monumenti a Mazzini e Giordano Bruno; fu attivo socio del Circolo radicale di Roma, del quale divenne (1889) vicepresidente. Condensò la sua visione ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , nel 1947, l'incontro con le Lettere dal carcere di Antonio Gramsci, che recensì subito su Leonardo, la rivista di cui pur sempre una ideologia (come appare nel Ritratto di Leonardo Bruni aretino in Atti e Memorie dell'Accademia Petrarca di Lettere, ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] incoerenza. Un metodo che, pur criticato da Giordano Bruno nel De la causa come esempio di presuntuosa filosofia platonica su iniziativa del segretario ducale, il filosofo Antonio Montecatini che, pur aristotelico, nutriva per Patrizi profonda stima ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] 1571 la Sacra Congregazione, tramite l'inquisitore di Bologna Antonio Baldinucci, gli impose un'abiura de vehementi (cioè in concezione dell'animazione universale che lo pone tra Telesio e Bruno, cui si accompagna un modo di concepire l'anima umana ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] II Garin sembra invece giudicare il ritorno a Telesio e Bruno come fenomeno di ricupero (Dal Rinascimento all'Illuminismo, p con il bibliotecario fiorentino Magliabechi tramite il matematico Antonio Monforte. Dalla corrispondenza di questi e di altri ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] , in seguito alla quale entrò al servizio del cardinale Giulio Antonio Santori, per il cui interessamento, nel 1592, ottenne da Clemente -Leipzig 1909, pp. 214-218; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Messina 1921, pp. 587 s.; G. De Crescenzo, Diz. ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...