Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] riferire che i due corpi erano venerati insieme: ad esempio Antonio di Novgorod (Itinéraires russes en Orient, traduits pour la nei tumulti durante il rovesciamento di Andronico I), e la Pietra della Deposizione dalla croce (che fino a quel momento si ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a molti gesuiti - Pietro Canisio, Antonio Possevino, L. Norvegus (Lauritz Nilssön), Pietro Skarga - furono affidati importanti incarichi.
Il nome di G. XIII rimane anche legato alla ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] oltre che permeata dal senso della devozione alla Sede di Pietro e dei “doveri” connessi al proprio stato di vita. di don Giovanni Bosco. Tale questione era già stata evidenziata da Antonio Gramsci ma letta, a torto, come un elemento di debolezza da ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] »6. Questo grande studioso osserva come la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro» e dall’«incubo di essere troppo impari al Vaticano». Antonio Gramsci nota che l’idea di Roma è un elemento ideologico aggregante le varie ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pontefice Leone XIII, assurto nel 1878 sul trono di Pietro, andava impostando l’impegno politico dei cattolici nella società: ambienti laici del mondo letterario, con le condanne di Antonio Fogazzaro e della rivista «Il Rinnovamento», fondata da ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] certe storture»2; una seconda serie, del padre Antonio Messineo, dedicata invece a una severa disanima e religiosi di Milano, in cui si segnalarono in particolare gli interventi di Pietro Pavan, di Giuseppe Lazzati e di Carlo Colombo. Non era la ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] anche da Francesco Vito42 e da tanti altri, fra cui Antonio Boggiano Pico, Angelo Mauri, Jacopo Mazzei43. Ma il corporativismo collettaneo presso OUP.
17 Giovanni Acquaderni (Castel San Pietro 1839-Bologna 1922), dopo l’esperienza della Gioventù ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] Pia Società San Paolo, la collana del Messaggero di S. Antonio: solo alcuni esempi di una ricca produzione che si iscrive Milano 1946, p. 65.
31 Si vedano per esempio M. Di Pietro, Maria Goretti, Milano 1929; A. Gualandi, Maria Goretti martire della ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] allo scritto filocopernicano del carmelitano Paolo Antonio Foscarini, Bellarmino aveva affermato che dall'anima animale e dalle forme delle piante e delle pietre per la sua attitudine alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] raccolte da Sozomeno17.
Infine, in una lettera all’anacoreta Antonio, che, preoccupato per la possibile uccisione di Atanasio, si mostrasse qualche speciale interesse per la figura dell’apostolo Pietro o che fosse sua l’iniziativa di costruire la ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...