GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] e degli infedeli (Il magistero del pontefice sugli infedeli, in Annali dell'Università di Macerata, XIX [1955]).
Questa apertura verso temi meno studiati e più aperti a nuove sensibilità confluì, poi, nell'ultima produzione canonistica modellata sui ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] 1772), nell’ambito di una particolare attenzione verso la preparazione culturale del clero per la 18. Jahrhunderts (1730-1777). Das biographischer Werk des Patriziers von Lucca Bartolomeo Antonio Talenti, a cura di S.M. Seidler - Ch. Weber, Frankfurt ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] , alle dipendenze del nipote del papa, il cardinale Antonio Barberini iunior, legato di Ferrara, Bologna e della chiericato della Camera apostolica, ufficio venale nonché importante gradino verso ruoli di maggiore rilievo in seno alla Curia. Nel ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] che risultava avere manifestato negli anni precedenti simpatie verso predicatori riformati. Dagli interrogatori si venne a sapere venne denunciato al tribunale di Modena durante il processo ad Antonio da Cervia sia lo stesso.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] a occuparsi della questione della diocesi di Breslavia e delle ingerenze su questa da parte del re di Prussia Federico II, verso il 1750 il G. cominciò a perdere l'uso delle gambe. Cercò di occultare le sue condizioni di salute vivendo ritirato ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] noto il memoriale a Carlo V perché inducesse il viceré Antonio de Mendoza a condurre "apostólicamente o cristianamente" la conquista delle ), dalla quale Estebán de Dorantes andò in ricognizione verso Cíbola, ma il 21 maggio il resto della spedizione ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] della zona basamentale del giro absidale della cappella, databile verso la fine del terzo decennio del XIV secolo, è '400 coinvolse anche il M., al quale dedicò un carme l'umanista Antonio Baratella (1440) e del quale tra il 1436 e il 1437 riscrisse ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] annua di 10.000 ducati. La diffidenzadi re Ferrante verso il pontefice veniva tuttavia ribadita dalla clausola che gli Stati successe nei titoli e nei feudi; Antonia, che andò in moglie ad Antonio Todeschini Piccolomini, marchese di Delicete; Maria ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] pure con realismo la scarsa diffusione ed incidenza. Da quel particolare problema cercò di portare gli uditori verso obbiettivi più vasti, rispondendo soprattutto alle accuse di antipatriottismo nei confronti dei cattolici che circolavano allora ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] 1278 riconosceva il vescovo "tamquam pater suus". Il clero versava però in un profondo stato di crisi, disciplinare e culturale prima di Ezzelino, in Storia e cultura a Padova nell'età di s. Antonio, Padova 1985, p. 37; J.K. Hyde, Padova nell'età di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...