BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] Nominato poi dall'imperatore Leopoldo I d'Asburgo compositore di corte, con aveva condotto con sé da Vienna il fratello Antonio Maria e alcuni cantanti della corte viennese.
composti forse a Londra: l'opera Alessandro in Sidone (libretto di A. Zeno ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] 104 doc. 78).
Committente dell'opera era Giovanni Antonio Saraceni, ricco mercante bolognese, che voleva così la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Girolamo e Caterina d'Alessandria (1534-35), già nella cappella Belloni in S. Salvatore e oggi ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] di onori, offrendogli il titolo di protettore d'Aragona e Portogallo - oltre a una per l'elezione di Alessandro VII, Clemente IX, il Filonardi, vicelegato di Avignone e con il fratello Antonio su problemi politici e privati e su questioni della ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] per il togato latinista, l'antimoniniseniano e antistorico monsignor Antonio Mirabelli.
Il più vero modello e maestro del C., (non senza qualche riserva sul "lirismo" del C.) AlessandroD'Ancona, recensì nella rivista di quest'ultimo il discorso del ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] e santi e S. Ulrico che guarisce gli ammalati (Antonio Pellegrini, 1998, p. 170).
Nelle lettere della cognata , in Arte veneta, LXIII (2006), pp. 242-249; D. Ton, Mira. Villa Alessandri, in Gli affreschi nelle ville venete. Il Settecento, I, a ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] D. Cattaneo. In Veneto si trapiantarono anche altri dei nove figli: il primogenito Cesare fu il capostipite del ramo di Padova, estinto nel 1664; Alessandro nobili bresciani, rispettivamente Gerolamo Maggi e Antonio Avogadro, e Susanna il conte ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Carlo Antonio. Ben presto entrò in contatto con i principali esponenti della corte romana, da Alessandro Orsini nome, anche se i loro disegni sono oggi dispersi. Inoltre il D. iniziò a commissionare agli artisti presenti a Roma dipinti originali; il ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] non è possibile stabilire se si tratti del vecchio padre di Antonio ovvero di un quinto figlio di costui, premortogli.
L' nel 1539 insieme col cardinale Alessandro Farnese, concerneva l'edizione d'importanti manoscritti greci della Biblioteca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] per poi passare nella curia di Alessandro V e di Giovanni XXIII; andò figlio di Cosimo, fu trascritto da Antonio di Mario, uno dei copisti più vicini è invece datato tra il I sec. a.C. e il II d.C. (Aristotele, Il trattato sull’economia, a cura di R. ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] che il C. ebbe con Alessandro Tartagni per motivi di precedenza, del comiento al titolo De aedilicio edicto (D. 21, 1) che fu composto Milano 1824, pp. 8065.; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, II, Padova 1853, pp. 147 s.; F.C. Savigny ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...