Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] lontani dal suo orientamento. Il riferimento è a Napoleone Colajanni, Francesco Saverio Nitti, Ettore Ciccotti, AntonioDeVitideMarco e Gaetano Salvemini. Non si può dunque prescindere dal suo apporto per comprendere in profondità il pensiero ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] tempo ceduti. Il 27 ott. 1594 Filippo II e Antonio Belmosto stipulavano un accordo in base al quale quest'ultimo si Serra, sostanzialmente omogenea nel suo giudizio negativo, dal classico A. DeVitideMarco, Le teorie econ. di A. Serra, in Saggi di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] per il Patrimonio, dal 1422 per la Marca e dal 1427 per Campagna e Marittima; il 1987), a cura di P. Viti, Firenze 1990, pp. 232-34 187-203.
P. Guerrini, Le illustrazioni nel "De magno scismate" di Antonio Baldana, ibid., pp. 383-99.
A. Manfredi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] De placitis philosophorum di Plutarco - si immagina tenuto in casa di Giovanni Antonio di st. patria per le provv. Delle Marche, V(1901), pp. 461-535; F. A. Lenzuni, Milano 1992, pp. 44 s.; P. Viti, F. F. dall'opposizione al consenso, in Lorenzo dopo ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] sezione rientrerebbero un carme a Giovanni Antonio Campano, un De rebus Siculis, un Commentarius in satyras apost. Vaticana, Ottob. lat. 1732, ff. 27-31) al veneziano Marco Aurelio, Niccolò Sagundino scrive, infatti, che la scomparsa del F. era ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza deVitideMarco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] delle proprietà, mentre la madre era sorella del celebre economista e meridionalista AntoniodeVitideMarco. Il C. intraprese gli studi medi e medi-superiori a Maglie e Lecce, con scarso profitto e piuttosto irregolarmente; in seguito, dopo la ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] . Nel volume Lineamenti teorici dell'econ. corporativa finanziaria (Milano 1941) - criticava la tesi - di AntonioDeVitideMarco, secondo cui "tutti consumano servizi pubblici generali in proporzione al proprio reddito"; criterio, sostiene il D ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] (Alla ricerca di Antonio Labriola, pp. 38 s.) - attraversava allora un periodo di grande splendore. Vi insegnavano, fra gli altri, Vittorio Scialoja e Pietro Bonfante, Maffeo Pantaleoni e Rodolfo Benini, DeVitiDeMarco, Chiovenda, Vivante, Orlando ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] partito al giolittiano ministero Luzzatti, fu, con A. DeVitiDeMarco e L. Fera, uno dei rari radicali che centrale, b. 1776, fasc. "Di Cesarò Colonna Giovanni Antonio"; Ibid., Ministero dell'Interno, Direz. generale della pubblica sicurezza, ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] di Pavia, il G. proseguì gli studi a Losanna con V. Pareto e poi a Roma, dove incontrò M. Pantaleoni, A. DeVitiDeMarco e V. Tangorra e dove, a partire dal 1910, lavorò presso l'Istituto internazionale dell'agricoltura, di cui curò il bollettino ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...