DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] Sgambati. fu da questo iniziata al grande repertorio romantico di cui divenne ammirata interprete apr. 1933.
Non si ha notizia della sua attività di compositrice; nella Biblioteca del Conservatorio di S. Cecilia in Roma (B, 120, 76) si conserva una ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] 1585 (dedicati ai gesuiti di S. Antonio in Brescia: dieci madrigali sono del B. e undici di C. Antegnati). , 44, 133, 204, 247; A. Valentini, I musicisti bresciani ed il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 20 s.; P. Guerrini, G. Contino di Brescia, in ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] intraprese lo studio del violoncello sotto la guida del prozio Gaetano Zanetti, collega di Antonio in cappella e anno, fra il 1845 e il 1846. Qui trovò un altro grande bergamasco, il tenore Giovanni Battista Rubini, e suonò con il violoncellista ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] da cui ebbe due figli, Giovanni Battista nel 1802 e Antonio nel 1803.
Nel 1806, a causa di un rovescio finanziario decise di tentare la strada del teatro come cantante, debuttando a Verona. Subito scritturata al teatro Grande di Brescia, nel 1809 fu ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] primogenito Francesco e il quartogenito Carlo, mentre il secondo figlio Antonio era morto da poco tempo (1766 - 11 genn. 1790 più bassa ma più larga del solito nella parte centrale, il riccio un po' grande ma intagliato delicatamente e conformato ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] Dalla decima del 1498 risulta che il padre del L. svolgeva il mestiere di ferravecchio ed esercitava insieme con il fratello Antonio in vedere una cometa con razzo e chioma grande".
Divenuti protagonisti del diario i granduchi, le loro iniziative e ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] di S. Giacomo degli Spagnoli.
Il volume del 1591, di formato grande, contiene cinque messe complete e due Credo; al cardinal Antonio Maria Gallo, vescovo di Osimo, protettore e governatore perpetuo di Loreto. La protezione del prelato non ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] ; a Roma fu affidato per studiare pianoforte ad Antonio Pascarella, discreto musicista e maestro di ballo alla G.M. Viti, Evan G. e le sue grandi collezioni, Roma 1926; A. Lancellotti, Le mostre romane del cinquantenario, Roma 1931, pp. 160 s.; E. ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] " e "io cieco".
Nel 1561 uscì a Venezia, "appresso Antonio Gardano", la sua Intabolatura di liuto… Libro primo; ed è dal suo primo volume le composizioni del G. sono dedicate al liuto, strumento di grande diffusione nel Cinquecento, in particolare il ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] del F., che riscosse un grande successo presso la corte. Nel novembre del 1696 il musicista compose un nuovo prologo per il Bellérophon del di maestro di cappella presso la Confraternita di S. Antonio da Padova nella chiesa di Nótre-Dame du Sablon.
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...