LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] produsse libri di grande interesse artistico.
Anche l'incisione su metallo fu usata per ornamentazione del libro fino dai primi decennî della stampa. Il libro più antico con figure in rame è il Monte Sancto di Dio del vescovo Antonio Bettini di Siena ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] Museum, Londra 1881-1905, in 437 volumi in 2 grandi serie, che sarà continuato con l'indicazione delle pubblicazioni opere di N. Antonio, di D. Hidalgo, di V. Salva, di B. Gallardo, ecc. si veda: A. Palau y Dulcet, Manual del librero hispano-americano ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] giuridica.
Diritto pubblico. - Per quanto il concetto di capacità sia unico e generale, esistono fra i due grandi campi del diritto delle differenze, che, per quanto non essenziali, devono essere messe in luce, sia pure restringendo l'argomento ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] Maria d'Avalos, dal marito di lei, Carlo Gesualdo, principe di Venosa; e Ettore, uno dei martiri del 1799. Attuale duca è Antonio, figlio del fu senatore Riccardo.
I conti di S. Severina, dello stesso ramo, ebbero per capostipite Andrea, che combatté ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Grande Armata. Con un ordine datato Dresda, 21 marzo 1812, l'imperatore, avendo avuto sentore del rischio 1970, pp. 88-113; 4, 1971, pp. 82-103.
M. Pavan, Canova, Antonio, in D.B.I., XVIII, pp. 197-219.
E. Debenedetti, Valadier. Diario architettonico ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] M. l'ultima stesura del Fons memorabilium universi del padre, di recente deceduto. Antonio Baldana, inoltre, studente 1984.
A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L'idea conciliare nel Grande Scisma, Torino 1985, pp. 111, 126, 144, 163.
Roma 1300-1875 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] poté così incaricare il presidente del Consiglio di reggenza, Antonio Serristori, di prendere possesso del Granducato in suo nome.
Questo che fu sepolto nella cripta di S. Lorenzo. con grandi cerimonie. Soltanto il 10 febbr. 1800 proclamò Arezzo " ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Baltico, ma persino dalla Virginia o dalle altre terre del Nuovo Mondo, grandi quantitativi di grano a prezzi molto bassi. Veniva in Pompeo Neri, anche un Estratto del Discorso economico dell'arcidiacono Salustio Antonio Bandini. Il ministro Tavanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] scientifica. Vico, nel rievocare la genesi del De rebus gestis Antonii Caraphaei, non mancò di avvertire la l’opulenza e la sapienza delle repubbliche; e di questi tre grandi vizi, i quali certamente distruggerebbero l’umana generazione sopra la terra ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] inoltre "sa Carta de Logu" che era stata emanata con "grande sinnu et provedimentu" dal giudice Mariano IV "padri nostru" e edizione, dal tipografo Bartolomeo Gobetti nella stamperia del dottor Antonio Galcerin.
Diversa è invece l'edizione stampata ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...