MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] ritenere che il M. fosse allora lontano da Giulio Antonio, anche se sul campo di battaglia, e in noto quando, Alessandra, figlia del segretario della Signoria fiorentina, umanista e poeta, Bartolomeo Scala: in lode di Alessandra sono gli epigrammi ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] (per la stessa città progettò la chiesa di S. Antonio Abate realizzata dopo la sua morte), o interpretandola dialetticamente, coronare anche a livello sociale il raggiungimento del vertice dellascalata professionale che connotava lo J. come il più ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] Roma, dove fu accolto tra i «gentilhuomini» della famiglia di Antonio Barberini. Rimase in questa funzione di servizio domestico francese, e in particolare parigino, ma anche su scala internazionale, minacciava il potere reale di un’instabilità ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] e al Correr di Venezia, sennonché la trasposizione su scala più ampia e in un medium meno estemporaneo riesce Parigi, ispirato a un prototipo canalettiano per il tramite dell'incisione di Antonio Visentini; o ancora, appena più tardi, le due vedute ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dal suo nume tutelare, Antonio Labriola, che egli continuò a spregiare in quanto colonialista (Storia della sinistra comunista, I, allo stato dei rapporti di forza tra le classi su scala mondiale. Secondo il determinismo bordighiano, al quale non era ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] del duomo. L'arte della lana nominò Antonio di Banco capomastro dell'Opera del duomo di S Antonio e lo zio Iacopo di Niccolò Succhielli sostennero G. nelle sue aspirazioni civiche e nel successo professionale. G. seguì le orme paterne ma su scala ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] della Congregazione del Concilio, prefetto ne fu il cardinal Antonio Carafa. Dallo spoglio delle Declarationes . Marcello né abbandonare "quell'Abito, che gl'haveva fatto scala a tale altezza...". Gli stessi tratti il Giani delinea negli Annales ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] della cupola. Il 20 genn. 1443
con Battista di Antonio, capomastro della cattedrale, Francesco delladella volta in terracotta invetriata, attribuita a Luca Della Robbia.
Negli anni intorno al 1450 il G. realizzò la prima architettura di grande scala ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] su scala europea destinata a consolidarsi definitivamente nella prima metà del Cinquecento con Antonio, Martino da Napoli che ci è conservata in copia. Nel maggio dello stesso 1483 Antonio Buonvisi sarebbe stato "Viceré de Abruzo", ma la notizia ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] Paisiello), suscitando enorme entusiasmo. L’avveduto impresario, Antonio Cera, lo scritturò sul campo per altre tre in Italia (Romani) suscitò poco entusiasmo alla Scala: si trattava non già dell’opera buffa ‘a rovescio’ rispetto all’Italiana in ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...